Fantaconsigli per la 27a: il "cervellone" dice Sorrentino
Calcio
Il calcolo incrociato di attacchi stitici e difese rocciose suggerisce di affidarsi al portiere del Chievo, contro il Cesena. Abbiati e De Sanctis sono sempre garanzia di pochi gol subiti, ma non questa volta. E il caso-Buffon insegna a non fidarsi mai
Gioca a Fantascudetto
Quello che è accaduto a Buffon nella partita contro il Lecce deve far riflettere: al Fantascudetto nulla è scritto. Le variabili impazzite (come un contropiede al 12’) sono sempre dietro l’angolo.
Così, quella che per il portierone bianconero doveva essere una tranquilla gita a caccia di tre punti facili si è trasformata in un mezzogiorno di fuoco. Rosso diretto, e Buffon sotto la doccia già alle 12.42.
Fortunatamente, ragionando per probabilità, i rischi possono essere ridotti.
La classifica parla chiaro: l’attacco della Sampdoria ha segnato appena 3 reti nelle ultime 7 giornate, peraltro tutte nella stessa partita (quella contro il Bologna, unica vittoria di questo filotto negativo). In questo momento, dunque, Maccarone non può certo spaventare un portierone come Julio Cesar, nonostante la difesa nerazzurra non sia più blindata come ai tempi di Mourinho.
La crisi del gol riguarda anche il Brescia (3 gol, di cui due al Bari, nelle ultime 6 gare): per chi se la sente di rischiare c’è Rosati del Lecce: il portiere più battuto della Serie A chiede solo che gli venga data fiducia.
Se proprio volete andare sul sicuro, però, la miseria di gol segnati dal Bari (peggior attacco in generale; peggior attacco in casa) fa presumere che Boruc potrà dormire sonni tranquilli. In fondo, nonostante un cammino zoppicante, la difesa della Fiorentina è migliore di quelle di Inter, Udinese o Roma, numeri alla mano.
Le retroguardie più affidabili sono quelle di Milan e Napoli ma, visto lo scontro diretto e il potenziale offensivo che scenderà in campo, meglio dare un turno di riposo sia ad Abbiati che a De Sanctis.
La tecnica del calcolo incrociato tra attacchi stitici e difese solide, a sorpresa, indica Cesena-Chievo come gara su cui puntare: gli uomini di Ficcadenti, in casa, segnano pochissimo (solo 9 gol), mentre Pioli è riuscito a tirar su una difesa di tutto rispetto, anche lontano dal Bentegodi.
Il calcolo probabilistico del nostro“cervellone” consiglia dunque di affidarsi alle mani di Sorrentino (media voto 6.12). Se poi le userà anche fuori area, come Buffon, è qualcosa che i freddi numeri non possono predire.
Quello che è accaduto a Buffon nella partita contro il Lecce deve far riflettere: al Fantascudetto nulla è scritto. Le variabili impazzite (come un contropiede al 12’) sono sempre dietro l’angolo.
Così, quella che per il portierone bianconero doveva essere una tranquilla gita a caccia di tre punti facili si è trasformata in un mezzogiorno di fuoco. Rosso diretto, e Buffon sotto la doccia già alle 12.42.
Fortunatamente, ragionando per probabilità, i rischi possono essere ridotti.
La classifica parla chiaro: l’attacco della Sampdoria ha segnato appena 3 reti nelle ultime 7 giornate, peraltro tutte nella stessa partita (quella contro il Bologna, unica vittoria di questo filotto negativo). In questo momento, dunque, Maccarone non può certo spaventare un portierone come Julio Cesar, nonostante la difesa nerazzurra non sia più blindata come ai tempi di Mourinho.
La crisi del gol riguarda anche il Brescia (3 gol, di cui due al Bari, nelle ultime 6 gare): per chi se la sente di rischiare c’è Rosati del Lecce: il portiere più battuto della Serie A chiede solo che gli venga data fiducia.
Se proprio volete andare sul sicuro, però, la miseria di gol segnati dal Bari (peggior attacco in generale; peggior attacco in casa) fa presumere che Boruc potrà dormire sonni tranquilli. In fondo, nonostante un cammino zoppicante, la difesa della Fiorentina è migliore di quelle di Inter, Udinese o Roma, numeri alla mano.
Le retroguardie più affidabili sono quelle di Milan e Napoli ma, visto lo scontro diretto e il potenziale offensivo che scenderà in campo, meglio dare un turno di riposo sia ad Abbiati che a De Sanctis.
La tecnica del calcolo incrociato tra attacchi stitici e difese solide, a sorpresa, indica Cesena-Chievo come gara su cui puntare: gli uomini di Ficcadenti, in casa, segnano pochissimo (solo 9 gol), mentre Pioli è riuscito a tirar su una difesa di tutto rispetto, anche lontano dal Bentegodi.
Il calcolo probabilistico del nostro“cervellone” consiglia dunque di affidarsi alle mani di Sorrentino (media voto 6.12). Se poi le userà anche fuori area, come Buffon, è qualcosa che i freddi numeri non possono predire.
