L'Aeroplanino decolla al Dall'Ara: 1-0 della Roma al Bologna

Calcio
Il gol di De Rossi (Ansa)
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Nel recupero della 22.a giornata i giallorossi superano gli emiliani di misura nel giorno dell'esordio in panchina di Vincenzo Montella. Decide De Rossi, proprio nello stadio in cui il nuovo tecnico visse la sua giornata più amara da calciatore. LE FOTO

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di LORENZO LONGHI

Ci sono i luoghi del destino, anche nel calcio: nel 1999, proprio al Dall'Ara, Vincenzo Montella visse il giorno più triste della sua carriera da calciatore, quando la sua Sampdoria sprofondò in Serie B non riuscendo a vincere sul campo dei rossoblù, in una gara segnata da episodi arbitrali molto discutibili. Fu l'unica - e mai digerita - retrocessione nella carriera dell'Aeroplanino. Dodici anni dopo, la nemesi: smessi i panni del calciatore, Montella ha cominciato la sua carriera da allenatore al Dall'Ara, e lo ha fatto con un successo che in un solo colpo ha interrotto il filotto di quattro sconfitte consecutive per i giallorossi (tre in campionato e una in Champions) e lenito l'amaro ricordo di quel pomeriggio di fine anni Novanta.

Intendiamoci: l'1-0 della prima Roma di Montella nel recupero della 22.a giornata di campionato sul Bologna (in rete De Rossi, con evidente e fortunosa deviazione di Cherubin) non può da solo bastare per archiviare la crisi giallorossa, certo avrà un potere taumaturgico perché, se serviva una scossa, quella c'è stata. Al di là del risultato, che racconta di un successo di misura, la Roma è piaciuta per la personalità, e del resto Montella - come annunciato - non ha fatto mancare scelte capaci di fare discutere. Scelte di utile buon senso: dentro Borriello, Totti in campo solo negli ultimi venti minuti e, soprattutto, il rientro di Pizarro. Sulla cui assenza, per la verità, diversi tifosi avevano sospettato, più che una convalescenza, una sorta di ammutinamento, anche perché il cileno - fuori da tempo - al rientro ha tutt'altro che demeritato.

Spazio allora al titolo più scontato: l'Aeroplanino decolla dalla pista del Dall'Ara e, al di là dei peana che inevitabilmente riceverà, per lui è senz'altro un buon inizio di carriera. Il resto lo vedremo. Ma intanto è un inizio che fa morale, in una gara che resterà nella storia per un altro inizio: la partita era infatti cominciata al minuto 16 e su calcio d'angolo. Singolare, non c'è che dire. Come le coincidenze che legano Montella ad uno stadio fortemente evocativo.