Marek contro Marek: il debuttante sfida l'onnipresente
CalcioLa sfida al vertice di San Siro mette uno contro l'altro il terzino ceco rossonero e l'idolo slovacco dei napoletani. Jankulovski, 33enne, conta 0 presenze in campionato; Hamsik, 23 primavere, si è perso un solo match. GUARDA I VIDEO
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di VALERIO SPINELLA
Nel 1990, quando la Cecoslovacchia ai Mondiali d'Italia rappresentava un'unica patria per cechi e slovacchi, Marek e Marek avevano rispettivamente 13 e 3 anni. Un ragazzino Jankulovski e un bimbo Hamsik. Il ceco e lo slovacco, dieci anni di differenza, si giocano stasera una buona fetta di campionato nella supersfida di S. Siro. L'esterno rossonero arrivò in Italia nel 2000, acquistato proprio dal Napoli: in due stagioni, collezionando 51 presenze, mise a segno 8 reti. Al quinto anno di Milan, con più del doppio delle presenze i gol si sono ridotti alla metà (114, 4).
Per il capitano della nazionale slovacca, invece, 8 sono i gol all'attivo in questa stagione, dove la partita di San Siro rappresenta la sua ventiseiesima presenza in Serie A: tradotto, tutte tranne una, quella saltata per squalifica contro la Fiorentina il 12 gennaio. Per Janku, al contrario, riesumato dallo staff di Milanello per arginare l'assenza di Antonini, si tratta dell'esordio dopo aver vinto il ballottaggio con Oddo per la fascia sinistra. Fatto fuori lo spagnolo Didac Vilà, troppo giovane e inesperto per essere buttato nella mischia in una partita di tale portata, Allegri fa affidamento su un ex la cui ultima apparizione è datata 26 gennaio, in Tim Cup contro la Samp.
Janku contro Hamsik, Marek contro Marek. Il veterano si è ritirato dalla sua Nazionale nell'ottobre 2009, il giovane è il capitano della Slovacchia, con cui ha beffato l'Italia di Lippi in Sudafrica, vincendo lo scontro diretto nel girone. Anche Jankulovski ha giocato un Mondiale da avversario dell'Italia, sempre guidata da Lippi. Al rossonero però non andò bene, correva l'anno 2006 e tutti ricordano come andò a finire.
A Napoli non si discute sull'identità di "Marekiaro": di Marek ce n'è uno ed è un'istituzione, tant'è che quando nel dicembre del 2008 Hamsik denunciò il furto di un rolex, i tifosi non tardarono molto per renderglielo. Il giovane highlander però dovrà vedersela con un "vecchio" debuttante. Una sorta di ossimoro che non può non far tremare gli scaramantici napoletani.
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Nel 1990, quando la Cecoslovacchia ai Mondiali d'Italia rappresentava un'unica patria per cechi e slovacchi, Marek e Marek avevano rispettivamente 13 e 3 anni. Un ragazzino Jankulovski e un bimbo Hamsik. Il ceco e lo slovacco, dieci anni di differenza, si giocano stasera una buona fetta di campionato nella supersfida di S. Siro. L'esterno rossonero arrivò in Italia nel 2000, acquistato proprio dal Napoli: in due stagioni, collezionando 51 presenze, mise a segno 8 reti. Al quinto anno di Milan, con più del doppio delle presenze i gol si sono ridotti alla metà (114, 4).
Per il capitano della nazionale slovacca, invece, 8 sono i gol all'attivo in questa stagione, dove la partita di San Siro rappresenta la sua ventiseiesima presenza in Serie A: tradotto, tutte tranne una, quella saltata per squalifica contro la Fiorentina il 12 gennaio. Per Janku, al contrario, riesumato dallo staff di Milanello per arginare l'assenza di Antonini, si tratta dell'esordio dopo aver vinto il ballottaggio con Oddo per la fascia sinistra. Fatto fuori lo spagnolo Didac Vilà, troppo giovane e inesperto per essere buttato nella mischia in una partita di tale portata, Allegri fa affidamento su un ex la cui ultima apparizione è datata 26 gennaio, in Tim Cup contro la Samp.
Janku contro Hamsik, Marek contro Marek. Il veterano si è ritirato dalla sua Nazionale nell'ottobre 2009, il giovane è il capitano della Slovacchia, con cui ha beffato l'Italia di Lippi in Sudafrica, vincendo lo scontro diretto nel girone. Anche Jankulovski ha giocato un Mondiale da avversario dell'Italia, sempre guidata da Lippi. Al rossonero però non andò bene, correva l'anno 2006 e tutti ricordano come andò a finire.
A Napoli non si discute sull'identità di "Marekiaro": di Marek ce n'è uno ed è un'istituzione, tant'è che quando nel dicembre del 2008 Hamsik denunciò il furto di un rolex, i tifosi non tardarono molto per renderglielo. Il giovane highlander però dovrà vedersela con un "vecchio" debuttante. Una sorta di ossimoro che non può non far tremare gli scaramantici napoletani.