Palermo, Rossi si sfoga: "Esonero già scritto"
Calcio
Tra commozione e cori dei tifosi, l'ormai ex tecnico dei rosanero si toglie qualche sassolino dalla scarpa: "Nessuno mi può dire che non sono una brava persona. Mi dispiace per questo epilogo, ma c'era qualcosa che non andava". L'ALBUM E IL VIDEO
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Un grandissimo appaluso e i cori dei tanti tifosi presenti ha accolto l'ex allenatore del Palermo, Delio Rossi, nella sala conferenze dell'Addaura hotel dove ha convocato una conferenza stampa per salutare pubblico e stampa. "Non rendete la situazione piu' difficile di quanto gia' non sia"', ha detto, visibilmente commosso, Rossi.
"Penso che la storia fosse già scritta da tempo, ma mi dispiace per questo epilogo. Non mi va di dire nulla su quanto è successo. Forse a bocce ferme, a fine campionato, dirò qualcosa su come è andata", ha detto l'ex tecnico rosanero.
Rossi non può nascondere però un certo rammarico per alcune affermazioni del patron Zamparini. "E' ovvio che le critiche personali mi hanno dato fastidio - ha spiegato -. Al livello professionale non c'è nessun problema, ma a livello personale non voglio che nessuno mi critichi. Qualcuno può dire che non sono un bravo allenatore ma non che non sono una buona persona".
"Penso che l'inizio della fine siano state le dimissioni del direttore sportivo Walter Sabatini - ha concluso Rossi -. Se dopo aver raggiunto la qualificazione in una competizione europea qualcuno già ti mette in discussione e il ds se ne va, vuol dire che c'è qualcosa di storto".
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"Penso che la storia fosse già scritta da tempo, ma mi dispiace per questo epilogo. Non mi va di dire nulla su quanto è successo. Forse a bocce ferme, a fine campionato, dirò qualcosa su come è andata", ha detto l'ex tecnico rosanero.
Rossi non può nascondere però un certo rammarico per alcune affermazioni del patron Zamparini. "E' ovvio che le critiche personali mi hanno dato fastidio - ha spiegato -. Al livello professionale non c'è nessun problema, ma a livello personale non voglio che nessuno mi critichi. Qualcuno può dire che non sono un bravo allenatore ma non che non sono una buona persona".
"Penso che l'inizio della fine siano state le dimissioni del direttore sportivo Walter Sabatini - ha concluso Rossi -. Se dopo aver raggiunto la qualificazione in una competizione europea qualcuno già ti mette in discussione e il ds se ne va, vuol dire che c'è qualcosa di storto".
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