Galliani pensa già alla Juve: sono in crisi, fanno più paura

Calcio
Galliani pensa già alla sfida contro la Juventus. L'ad del Milan teme la rabbia dei bianconeri, che all'andata s'imposero 2-1 a San Siro (Foto Ansa)
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L'ad rossonero, che ha già messo da parte la gioia per i tre punti arrivati contro il Napoli, guarda al prossimo match contro i bianconeri: "Avrei preferito avessero vinto le ultime due partite". Sull'ipotesi Kakà-bis: "Nulla di vero". IL VIDEO

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30 ottobre 2010: la Juve batte 2-1 il Milan a San Siro


Dopo il successo contro il Napoli, Adriano Galliani elogia la continuità di Alessandro Pato "che fa un gol ogni 90 minuti", ma non canta ancora vittoria per lo scudetto e teme il prossimo impegno del Milan contro una Juve in piena crisi. Avrei preferito che la Juve avesse vinto le ultime due partite, questa atmosfera di nervosismo, con problemi e tensioni renderà più difficile la sfida per noi", è la previsione di Galliani, convinto che la corsa verso il tricolore non passi solo per il derby contro l'Inter. "No, passa da tutte le ultime undici partite. Noi e il Napoli - ha continuato l'ad rossonero - abbiamo gli stessi risultati con tutte le squadre, i 6 punti di distanza sono il frutto degli scontri diretti. Il Napoli è ancora in corsa, ci sono 33 punti a disposizione, 5 o 6 punti si possono ancora perdere e guadagnare".

Poi un plauso ad Allegri, anche se Galliani non considera il successo di Napoli un esame di maturità. "Allegri aveva già superato i suoi esami allenando il Cagliari, per questo lo abbiamo portato al Milan" ha sottolineato Galliani, assicurando che "Leonardo è un amico, qualche volta ci sentiamo e i rapporti fra noi sono buoni, non e' successo nulla di drammatico".

Smack!!! - "Il bacio di lunedì sera era rivolto a Preziosi per l'operazione Boateng", ha spiegato lo stesso Galliani, che durante la partita Milan-Napoli aveva lanciato un bacio dalla tribuna dopo il gol del due a zero di Boateng, ex giocatore del Genoa, di cui Enrico Preziosi è presidente.

Capitolo Kakà - "Al momento non c'è nessuna ipotesi". L'amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani, ha smentito cosi' le voci di un ritorno di Ricardo Kakà in rossonero, sorte ieri sera anche per la presenza allo stadio di Bosco Leite, papà e manager del fantasista del Real Madrid. Leite "è un amico, così come lo è suo figlio, ma non abbiamo assolutamente parlato di Riccardino: al momento non c'è alcuna ipotesi - ha spiegato Galliani a margine dell'inaugurazione della nuova sede del Coni Lombardia a Milano - Se mi piacerebbe un suo ritorno? Non lo so, vedremo, ora pensiamo a questo campionato".

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