Leo: "Juve-Milan non decisiva". Nel 2010 non la vedeva così

Calcio
Leonardo sul clou della 28.a giornata: "Juve-Milan è una partita che non decide niente" (Foto Ansa)
The new Brazilian coach of Inter Milan, Leonardo, during the first team training section at the Appiano Gentile's sportive center, on 29 December 2010, Italy.
ANSA/MATTEO BAZZI

Nel corso della conferenza stampa alla vigilia di Inter-Genoa, l'allenatore nerazzurro ha risposto così ad una domanda sul big match di Torino: "Non determinerà nulla". Ma un anno fa, sulla panchina rossonera, disse: "Questa partità lascerà conseguenze"

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"La partita di stasera non determina niente. Noi dobbiamo pensare solo a noi. Ci sono ancora tante partite importanti, siamo in corsa su tre fronti e solo la continuità ci porterà da qualche parte". Così, nel corso della conferenza stampa alla vigilia di Inter-Genoa, l'allenatore nerazzurro, Leonardo, ha replicato a chi gli chiedeva un commento sulla sfida a Torino, tra Juventus e Milan.

Un anno fa, però, quando era sulla panchina del Milan, Leonardo non la pensva così. Il 9 gennaio 2010, alla vigilia della sfida di Torino, disse: "Juve-Milan lascerà conseguenze". Altro campionato, altra classifica ed altra storia, ma se allora il Milan non era in testa e sperava di acciuffare l'Inter di Mourinho, figuriamoci se questa partita non ha un peso specifico maggiore ora che i rossoneri sono davanti a tutti. 

"Voglio che niente tolga attenzione alla nostra partita" contro il Genoa, ha aggiunto Leonardo, "nemmeno Juventus-Milan, perché non determina niente. L'attenzione - chiosa - è solo sulla nostra partita, dobbiamo riprendere il ritmo e migliorare il gioco".

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