Sindrome da trasferta addio, Cesena ora può sorridere

Calcio
La gioia dei bianconeri di Cesena al triplice fischio a Marassi
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La seconda vittoria in campionato lontano dal Manuzzi porta entusiasmo nell'ambiente bianconero: i prossimi impegni lontano dalle mura amiche appaiono meno insormontabili. E se il campionato finisse oggi i ragazzi di Ficcadenti sarebbero salvi

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Finalmente a Cesena si può sorridere. Il week end di campionato ha portato ottime notizie dalle parti del Manuzzi, la prima delle quali sarebbe, se il campionato finisse oggi, la salvezza. Dato che il campionato, come si sente spesso dire, "è ancora lungo", ecco allora il secondo motivo di ottimismo: i cavallucci sono tornati alla vittoria in trasferta, che mancava dal 6 gennaio ai danni del Brescia. Quella di Genova è la seconda affermazione lontano dalle tribune amiche, ed ecco il terzo sorriso: le trasferte che i ragazzi di Ficcadenti dovranno affrontare da qui al fatidico 22 maggio appaiono ora, superato il "blocco", meno insidiose anche grazie al calendario.

Se Lazio e Palermo possono considerarsi partite da 5 stelle di difficoltà, quelle con Bologna, Cagliari e soprattutto Genoa alla 38esima saranno un'occasione ghiotta di raggranellare punti fondamentali, anche perché le tre squadre rossoblù, per come stanno le cose, potrebbero non avere più molto da chiedere al campionato. In mezzo, tra le altre, il Cesena ospiterà il Brescia in quella che sarà "una finale" e il Bari. Ma prima c’è la Juventus, in crisi di risultati e d’identità. A Cesena sognano lo sgambetto ad un'altra grande per accorciare ancora di più la classifica e poter continuare a sorridere...