Mutu, il gol dopo 3 mesi e la dedica a Firenze
Calcio
L'attaccante romeno non segnava da dicembre. La doppietta contro il Catania è stata festeggiata con una maglietta preparata assieme all'amico Francesco Flachi con i colori dell'Italia e il giglio. "Grazie Mihajlovic, con le sue parole mi ha aiutato"
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L'aveva pronta da chissà quanto. O forse se lo sentiva e l'aveva preparata apposta per l'occasione. Adrian Mutu è tornato a segnare. L'aveva confezionata con il suo grande amico Francesco Flachi, la maglietta che ha mostrato dopo il primo gol. Il giglio, il viola e i colori dell'Italia. I colori di una felicità ritrovata. Ma anche i colori per rendere omaggio ad una città che tante volte è stata tradita dal romeno. Che si è sentito in dovere di sdebitarsi.
Due gol che sono una liberazione. Per la Fiorentina, reduce dal deludente pareggio di Bari. E per il romeno, che non segnava da tre mesi. Dal gol della vittoria il 5 dicembre contro il Cagliari. Ora sono diventati tre. Ma non sono l'ossessione di Mutu. "I miei gol e la mia soddisfazione personale, tantissima, in questo momento vengono dopo. Le parole di Mihajlovic, quel suo modo di toccarti nelle corde più profonde sono servite".
Mutu è stato particolarmente sollecitato in settimana da Mihajlovic. E le parole del tecnico serbo sono servite: "Deve continuare così, ha un carattere forte. Per questo l'ho stimolato molto in settimana". Il romeno ha anche beneficiato del ritorno al top di Santana, decisivo con i suoi movimenti ad aprire le maglie della difesa del Catania. E anche Gilardino ritrovato il sorriso: "Sono a 10 gol, finalmente. Era importante che arrivassi in doppia cifra".
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L'aveva pronta da chissà quanto. O forse se lo sentiva e l'aveva preparata apposta per l'occasione. Adrian Mutu è tornato a segnare. L'aveva confezionata con il suo grande amico Francesco Flachi, la maglietta che ha mostrato dopo il primo gol. Il giglio, il viola e i colori dell'Italia. I colori di una felicità ritrovata. Ma anche i colori per rendere omaggio ad una città che tante volte è stata tradita dal romeno. Che si è sentito in dovere di sdebitarsi.
Due gol che sono una liberazione. Per la Fiorentina, reduce dal deludente pareggio di Bari. E per il romeno, che non segnava da tre mesi. Dal gol della vittoria il 5 dicembre contro il Cagliari. Ora sono diventati tre. Ma non sono l'ossessione di Mutu. "I miei gol e la mia soddisfazione personale, tantissima, in questo momento vengono dopo. Le parole di Mihajlovic, quel suo modo di toccarti nelle corde più profonde sono servite".
Mutu è stato particolarmente sollecitato in settimana da Mihajlovic. E le parole del tecnico serbo sono servite: "Deve continuare così, ha un carattere forte. Per questo l'ho stimolato molto in settimana". Il romeno ha anche beneficiato del ritorno al top di Santana, decisivo con i suoi movimenti ad aprire le maglie della difesa del Catania. E anche Gilardino ritrovato il sorriso: "Sono a 10 gol, finalmente. Era importante che arrivassi in doppia cifra".
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