Ramirez si prende il Bologna. E con il Peñarol c'è l'accordo
Calcio
Il gioiello uruguaiano, dopo il gol nel recupero con il Cagliari, ha stuzzicato ancora di più l'interesse delle grandi. Ma il suo procuratore ha chiuso per il suo riscatto, fissato a 3 milioni di euro. Malesani firma a salvezza conquistata
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E adesso spiegategli che dovrebbe anche correre. Anzi, Malesani gliel'ha detto, gliel'ha ripetuto. Va bene il tunnel, va bene la giocata. Ma serve anche la lotta, è necessario anche il ripiegamento. Non si può galleggiare sulla propria classe per tutta la partita e basta. Anche se poi alla fine tira fuori il coniglio dal cilindro, il colpo da campioncino che fa dimenticare tutte le coperture non fatte.
Gaston Ramirez è il bimbo d'oro di Bologna. Il gol di domenica con il Cagliari, il secondo in questo campionat,o ha scatenato la Ramirez-mania. Classe, tocchi felpati, numeri, qualche tunnel strafottente. E adesso c'è bisogno di blindarlo, perché il timore è che le grandi abbiano già messo gli occhi su di lui.
Carmine Longo, il ds rossoblù che ha portato in rossoblù il gioiello uruguaiano, classe '90, si è messo subito all'opera. E dal procuratore di Ramirez, Betancourt, sono giunte subito notizie positive. La fumata bianca con il Peñarol è arrivata, per il riscatto fissato a 3 milioni di euro. Quello che i tifosi iniziano a chiedersi è però per quanto tempo vedranno ancora Ramirez in maglia rossoblù.
Ma è tutto il futuro del Bologna a mettere sull'attenti i tifosi. Malesani non ha ancora messo la firma sul rinnovo. Sembra voglia aspettare l'ufficialità della salvezza. Ma vuole anche capire come si muoverà la società nei prossimi mesi. Altrimenti le sirene (pare la Sampdoria) non mancano. La conferma di Ramirez potrebbe essere un primo buon motivo per rilanciare il progetto.
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E adesso spiegategli che dovrebbe anche correre. Anzi, Malesani gliel'ha detto, gliel'ha ripetuto. Va bene il tunnel, va bene la giocata. Ma serve anche la lotta, è necessario anche il ripiegamento. Non si può galleggiare sulla propria classe per tutta la partita e basta. Anche se poi alla fine tira fuori il coniglio dal cilindro, il colpo da campioncino che fa dimenticare tutte le coperture non fatte.
Gaston Ramirez è il bimbo d'oro di Bologna. Il gol di domenica con il Cagliari, il secondo in questo campionat,o ha scatenato la Ramirez-mania. Classe, tocchi felpati, numeri, qualche tunnel strafottente. E adesso c'è bisogno di blindarlo, perché il timore è che le grandi abbiano già messo gli occhi su di lui.
Carmine Longo, il ds rossoblù che ha portato in rossoblù il gioiello uruguaiano, classe '90, si è messo subito all'opera. E dal procuratore di Ramirez, Betancourt, sono giunte subito notizie positive. La fumata bianca con il Peñarol è arrivata, per il riscatto fissato a 3 milioni di euro. Quello che i tifosi iniziano a chiedersi è però per quanto tempo vedranno ancora Ramirez in maglia rossoblù.
Ma è tutto il futuro del Bologna a mettere sull'attenti i tifosi. Malesani non ha ancora messo la firma sul rinnovo. Sembra voglia aspettare l'ufficialità della salvezza. Ma vuole anche capire come si muoverà la società nei prossimi mesi. Altrimenti le sirene (pare la Sampdoria) non mancano. La conferma di Ramirez potrebbe essere un primo buon motivo per rilanciare il progetto.
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