Il Brescia si aggrappa ai numeri: con le grandi va meglio

Calcio
Roberto Baggio esulta per il gol contro l'Inter: 29 aprile 2001, 1-0 per il Brescia (Foto Ansa)
A2ANSA

Roma fermata due volte, pareggi con Inter, Napoli e Juventus. La squadra di Iachini aspetta i nerazzurri consapevole di poter fare l'impresa. Ma in casa contro i milanesi non vince dal 2001: decise Roberto Baggio

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Rigamonti, aspettati il colpaccio. Basta qualche numero per mettere sull'attenti l'Inter. Il Brescia sa come fare lo sgambetto alle più grandi. Non ci è riuscita con la Lazio (doppia sconfitta), ha perso a Milano con il Milan e in casa con il Napoli. Ma ha battuto e pareggiato con la Roma, portandole via 5 punti potenziali. Ha bloccato la Juventus sull'1-1 la settimana successiva di un altro pareggio, a San Siro contro l'Inter. E domenica ha fermato il Napoli sullo 0-0 al San Paolo. Insomma, ce n'è abbastanza per far preoccupare Leonardo.

Se però si vanno a guardare i precedenti al Rigamonti, la statistica è un po' meno amica. 30 i confronti giocati a Brescia contro i nerazzurri. Il bottino dei padroni di casa è di 12 sconfitte, 13 pareggi e 5 vittorie. L'ultima delle quali risale al 29 aprile 2001. Finì 1-0 per il Brescia, decise un calcio di rigore di Roberto Baggio. L'ultima sfida al Rigamonti risale invece all'8 maggio del 2005. L'Inter vinse agevolmente, 3-0, con le reti di Oba Oba Martins (2) e di Bobo Vieri.

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