Samp, nel 3-5-2 di Cavasin c'è posto anche per Laczko
Calcio
Dalle prime indicazioni dal ritiro alla Borghesiana il neo tecnico blucerchiato sembra intenzionato ad irrobustire il centrocampo con l'inserimento in mediana del magiaro e del connazionale Koman. In attacco Guberti a sostegno di Maccarone
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Un 3-5-2 mascherato, ecco la prima rivoluzione di Cavasin sulla panchina della Samp. Dalle prime indicazioni il tecnico sembra intenzionato ad utilizzare questo modulo, irrobustendo il centrocampo anche per sopperire all'assenza forzata di capitan Palombo. "Mascherato" perché in realtà una delle due punte dovrebbe essere Guberti, centrocampista di spinta col senso del gol (5 in stagione) ma di certo non un attaccante. Il nome nuovo per la trasferta di Catania sarà Zsolt Laczko, terzino magiaro che nell'ultimo allenamento è stato provato sulla linea mediana con il connazionale Vladimir Koman, in posizione quindi più avanzata, dove ha iniziato la carriera segnando anche 16 gol in patria.
Mancino caldo, come ben ricorderà soprattutto Da Costa, portiere blucerchiato che lo ha incrociato quando ancora Zsolt giocava in Europa League col Debreceni, in serie A ha giocato solamente 5 minuti nella trasferta di Firenze, ma Cavasin sembra pronto a dargli fiducia già da domenica.
Un 3-5-2 mascherato, ecco la prima rivoluzione di Cavasin sulla panchina della Samp. Dalle prime indicazioni il tecnico sembra intenzionato ad utilizzare questo modulo, irrobustendo il centrocampo anche per sopperire all'assenza forzata di capitan Palombo. "Mascherato" perché in realtà una delle due punte dovrebbe essere Guberti, centrocampista di spinta col senso del gol (5 in stagione) ma di certo non un attaccante. Il nome nuovo per la trasferta di Catania sarà Zsolt Laczko, terzino magiaro che nell'ultimo allenamento è stato provato sulla linea mediana con il connazionale Vladimir Koman, in posizione quindi più avanzata, dove ha iniziato la carriera segnando anche 16 gol in patria.
Mancino caldo, come ben ricorderà soprattutto Da Costa, portiere blucerchiato che lo ha incrociato quando ancora Zsolt giocava in Europa League col Debreceni, in serie A ha giocato solamente 5 minuti nella trasferta di Firenze, ma Cavasin sembra pronto a dargli fiducia già da domenica.
