Montella cancella la Lazio: "Fiorentina conta più del derby"

Calcio
L'allenatore della Roma, Vincenzo Montella
montella_bologna

Il tecnico giallorosso: "Questa partita è la più importante da quando sono sulla panchina della Roma. Ora tocca a me creare le condizioni migliori per affrontarla. De Rossi? Brutto gesto, sanzione giusta"

Sfoglia l'album della Roma

Sfoglia l'Album del derby Roma-Lazio

"La gara con la Fiorentina è la partita più importante da quando ci sono io alla Roma. E' più importante del derby, perché alla sfida con la Lazio si arrivava dopo una sconfitta e c'erano le giuste motivazioni. Ora, invece, l'allenatore deve creare le condizioni migliori". Vincenzo Montella  presenta così la sfida che la sua Roma disputerà domani sul campo della Fiorentina. I giallorossi puntano a prolungare il momento positivo dopo il successo nel derby di domenica scorsa. Montella archivia definitivamente la parentesi stracittadina e non dà peso alle dichiarazioni del tecnico biancoceleste Edy Reja, convinto che la Lazio, a differenza dei cugini, abbia meritato tutti i propri punti. "Questo ambiente è così, si guarda indietro e non si guarda avanti", dice Montella voltando pagina.

Il successo di domenica scorsa ha riportato entusiasmo nell'ambiente giallorosso. I tifosi della Roma, dopo il 2-0 rifilato ai 'cugini', cominciano ad esprimersi in favore della conferma di Montella sulla panchina anche per la prossima stagione. "La mia  conferma? Non mi turba e non mi fa perdere di vista l'obiettivo immediato, vale a dire preparare al meglio le partite. Non è il momento di parlare d'altro. La stima dei tifosi è importante, ma i sondaggi dopo il derby sono 'dopati' in mio favore".

Due parole anche sulla squalifica europea di Daniele De Rossi: "E' stato un gesto brutto, punito con la giusta sanzione, ma credo che noi non facciamo niente di più di quello che succede in altri campionati - ha aggiunto il tecnico giallorosso a chi gli chiedeva se c'è troppa maleducazione tra i giocatori italiani - ma ribadisco sono situazioni non belle da vedere". E ora De Rossi non verrà convocato in Nazionale da Prandelli. "Con Daniele ho parlato, ma delle sue condizioni fisiche visto, che non sta bene, ha bisogno di riposo: egoisticamente sono più contento che rimanga a casa, che non vada in Nazionale, in modo da mettersi alle spalle questo problema.

Commenta nel Forum della Roma