Leo: derby non decisivo. Moratti: essere i favoriti spaventa

Calcio
Gesto di approvazione di Leonardo verso la sua squadra vittoriosa con il Lecce
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Il tecnico dell'Inter è consapevole dell'importanza del successo contro il Lecce: "Era una gara da giocare con la testa". In vista della stracittadina: "Quello che volevamo era avvicinarci il più possibile ai rossoneri e ci siamo riusciti"

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"E' stata una partita difficilissima. Il Lecce ha dato il massimo, è una squadra compatta, che concede pochi spazi a centrocampo e con buone ripartenze, abituata a giocare così. Ci voleva tanta testa per vincere una partita come questa". L'allenatore dell'Inter Leonardo si gode il successo di misura sul Lecce che porta i nerazzurri a due punti dal Milan capolista con il derby alle porte. A proposito Leonardo pensa che lo scontro con il Milan "non sarà decisivo perché poi ne mancheranno altre sette e dunque saranno tutte determinanti. Quello che volevamo era avvicinarci il più possibile in classifica e da questo punto di vista ci arriviamo nel modo migliore. Purtroppo avremo tanti giocatori in nazionale in giro per il mondo con le rispettive nazionali e un po' mi preoccupa. Detto questo, sono professionisti abituati a gestirsi e poi tra due settimane avremo qualche recupero importante" ha concluso riferendosi a Milito.

Le parole del patron Moratti - "Avevamo molta paura di questa partita perché sappiamo che dopo la Champions i giocatori possono essere stanchi e l'entusiasmo può fare brutti scherzi". Il presidente dell'Inter, Massimo Moratti, a Sky, descrive così l'ansia che ha accompagnato la partita con il Lecce, vinta grazie a una rete di Pazzini. Dopo la sosta per le nazionali c'è il derby che vale una bella fetta di scudetto. In vista di Milan-Inter il presidente dice di temere "l'esperienza del Milan, la calma con cui affronta le partite importanti, il gioco dopo tanti anni che stanno insieme. E il fatto che, sento dire, siamo favoriti. Non lo dico per scaramanzia, ma perché entri in campo con uno spirito diverso. Il Milan è ancora avanti, - ha detto ancora Moratti - emotivamente sarà una partita importantissimo e difficile per entrambi".

Al numero 1 dell'Inter è stato anche chiesto un parere su Alexis Sanchez, autore di un'ottima prestazione e nel mirino dell'Inter per il prossimo campionato: "E' un giocatore fantastico e si vedeva già da qualche anno. Poi sono stati molto bravi all'Udinese ad esaltarne le doti. Ora sarà molto importante anche da un punto di vista economico. E' un giocatore che ti fa sognare".

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