Ranieri, la voce dell'ex: ''A Totti auguro altri 200 gol''
Calcio
L'ex tecnico della Roma ha commentato il record delle duecento reti dell'attaccante giallorosso: ''Francesco è un campione serio. Un ragazzo d'oro, e poi è il nostro capitano. Spero che riesca a raggiungere presto quei pochi che gli sono rimasti davanti''
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"Duecentouno gol di Totti? Gliene auguro altri 200 e spero che riesca a raggiungere presto quei pochi che gli sono rimasti davanti". Queste le parole dell'ex tecnico della Roma, Claudio Ranieri, a margine di una premiazione a Palazzo Valentini. "Francesco è un campione serio - ha aggiunto Ranieri - un ragazzo d'oro, e poi è il nostro capitano".
Dal canto suo Christian Damiano, vice di Ranieri sulla panchina della Roma, ha parlato del momento poco felice dell'attaccante francese Jeremy Menez con i giallorossi. "Menez può diventare un campione. Ognuno lo gestisce a modo suo, ma di certo è un ragazzo che ha bisogno di avere tanta stima intorno a lui. Adesso deve confermare le sue qualità'', ha detto Damiano. "Arrivare troppo giovani in Italia è molto difficile - ha aggiunto - il ragazzo ha ancora poca esperienza in un campionato come quello italiano, in cui c'è una spiccata mentalità del risultato a tutti i costi. Ci vuole ancora un po' di pazienza, poi spetterà a lui fare un bilancio della situazione".
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"Duecentouno gol di Totti? Gliene auguro altri 200 e spero che riesca a raggiungere presto quei pochi che gli sono rimasti davanti". Queste le parole dell'ex tecnico della Roma, Claudio Ranieri, a margine di una premiazione a Palazzo Valentini. "Francesco è un campione serio - ha aggiunto Ranieri - un ragazzo d'oro, e poi è il nostro capitano".
Dal canto suo Christian Damiano, vice di Ranieri sulla panchina della Roma, ha parlato del momento poco felice dell'attaccante francese Jeremy Menez con i giallorossi. "Menez può diventare un campione. Ognuno lo gestisce a modo suo, ma di certo è un ragazzo che ha bisogno di avere tanta stima intorno a lui. Adesso deve confermare le sue qualità'', ha detto Damiano. "Arrivare troppo giovani in Italia è molto difficile - ha aggiunto - il ragazzo ha ancora poca esperienza in un campionato come quello italiano, in cui c'è una spiccata mentalità del risultato a tutti i costi. Ci vuole ancora un po' di pazienza, poi spetterà a lui fare un bilancio della situazione".
