L'Italia operaia vince in Slovenia: l'Europeo è più vicino
Calcio
Una rete dell'interista Thiago Motta nel secondo tempo ha regalato agli azzurri di Cesare Prandelli il successo nella trasferta di Lubiana: con l'1-0, ora la Nazionale ha sei punti in più degli stessi sloveni, secondi nella classifica del gruppo C. FOTO
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SLOVENIA-ITALIA 0-1
72' Thiago Motta
di LORENZO LONGHI
Affidabile più che spettacolare, operaia più che stellare, l'Italia di Prandelli ha sostanzialmente già un piede a Euro 2012: vincendo 1-0 in casa della Slovenia gli azzurri hanno infatti raddoppiato il vantaggio sugli stessi sloveni, secondi in classifica nel gruppo C e ora distanziati di sei punti dopo cinque partite. Così, pur a metà del cammino qualificazione, la Nazionale si scopre già vicina all'obiettivo, raggiungibile senza gravi premure a patto di non lasciarsi andare nelle prossime gare a clamorosi harakiri.
Match winner dell'incontro Thiago Motta, uno dei volti nuovi dell'Italia multietnica di Prandelli, e forse non è un caso che la rete del successo sia giunta proprio dal sinistro dell'interista dopo una combinazione con Balzaretti. Non è un caso perché sì, magari l'Italia odierna non è in grado di deliziare i palati fini o di vincere una partita solo grazie alla giocata di un fenomeno - semplicemente perché un fenomeno, in questa Italia, non c'è - ma ha quello che basta per garantire affidabilità e raggiungimento dell'obiettivo senza troppo penare. E' accaduto anche a Lubiana, dove gli azzurri hanno sofferto poco, di fatto solamente a fine incontro.
E' un'Italia che ancora sta proseguendo nel suo percorso di ricostruzione post-Mondiale, e lo sta facendo per gradi, senza fallire i traguardi che volta per volta si pone. Niente male, considerando il disastro sudafricano e la necessità di ripartire quasi da zero nel nuovo corso. Ma Prandelli di costruire non ha paura e, se anche ora la facciata non è così splendente, le fondamenta paiono solide.
Serbia-Irlanda del Nord. Nell'altra sfida del gruppo C, la Serbia ha battuto l'Irlanda del Nord per 2-1 nell'incontro disputato a Belgrado (a porte chiuse, sanzione inflitta ai serbi dopo i fatti di Italia-Serbia dello scorso ottobre). Le reti portano le firme di McAuley, che aveva portato in vantaggio i nordirlandesi, quindi di Pantelic e Tosic che hanno ribaltato il risultato nella Slovenia.
Classifica. La classifica del gruppo C vede ora l'Italia in testa con 13 punti (5 gare disputate), seguita da Serbia e Slovenia con 7 (5 gare), Estonia 6 (4), Irlanda del Nord 5 (4), Far Oer 1 (5).
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SLOVENIA-ITALIA 0-1
72' Thiago Motta
di LORENZO LONGHI
Affidabile più che spettacolare, operaia più che stellare, l'Italia di Prandelli ha sostanzialmente già un piede a Euro 2012: vincendo 1-0 in casa della Slovenia gli azzurri hanno infatti raddoppiato il vantaggio sugli stessi sloveni, secondi in classifica nel gruppo C e ora distanziati di sei punti dopo cinque partite. Così, pur a metà del cammino qualificazione, la Nazionale si scopre già vicina all'obiettivo, raggiungibile senza gravi premure a patto di non lasciarsi andare nelle prossime gare a clamorosi harakiri.
Match winner dell'incontro Thiago Motta, uno dei volti nuovi dell'Italia multietnica di Prandelli, e forse non è un caso che la rete del successo sia giunta proprio dal sinistro dell'interista dopo una combinazione con Balzaretti. Non è un caso perché sì, magari l'Italia odierna non è in grado di deliziare i palati fini o di vincere una partita solo grazie alla giocata di un fenomeno - semplicemente perché un fenomeno, in questa Italia, non c'è - ma ha quello che basta per garantire affidabilità e raggiungimento dell'obiettivo senza troppo penare. E' accaduto anche a Lubiana, dove gli azzurri hanno sofferto poco, di fatto solamente a fine incontro.
E' un'Italia che ancora sta proseguendo nel suo percorso di ricostruzione post-Mondiale, e lo sta facendo per gradi, senza fallire i traguardi che volta per volta si pone. Niente male, considerando il disastro sudafricano e la necessità di ripartire quasi da zero nel nuovo corso. Ma Prandelli di costruire non ha paura e, se anche ora la facciata non è così splendente, le fondamenta paiono solide.
Serbia-Irlanda del Nord. Nell'altra sfida del gruppo C, la Serbia ha battuto l'Irlanda del Nord per 2-1 nell'incontro disputato a Belgrado (a porte chiuse, sanzione inflitta ai serbi dopo i fatti di Italia-Serbia dello scorso ottobre). Le reti portano le firme di McAuley, che aveva portato in vantaggio i nordirlandesi, quindi di Pantelic e Tosic che hanno ribaltato il risultato nella Slovenia.
Classifica. La classifica del gruppo C vede ora l'Italia in testa con 13 punti (5 gare disputate), seguita da Serbia e Slovenia con 7 (5 gare), Estonia 6 (4), Irlanda del Nord 5 (4), Far Oer 1 (5).
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