Allegri pensa a Van Bommel per arginare Sneijder sulla trequarti, o a Seedorf davanti alla difesa, Pirlo in panca. Cambiasso e Thiago Motta tornano da un weekend vincente. Chivu in forse, Pazzini rifiata: niente amichevole con l'Ucraina. I VIDEO E LE FOTO
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Qui Milan - Van Bommel ha lasciato il ritiro dell'Olanda ed è tornato a Milano in anticipo, col ginocchio gonfio e la paura di saltare il derby. Ci sarà. Thiago Silva è rientrato alla base con i nazionali brasiliani dell'Inter e con il solito 7 in pagella. E grazie a lui il suo prossimo "nemico" Julio Cesar nell'amichevole con la Scozia non si è neanche sporcato i guanti.
E' stato un weekend di meditazione invece quello di Massimiliano Allegri, che aveva in mente di puntare proprio su Van Bommel per arginare Snejider sulla trequarti: l'alternativa, con l'ormai recuperato Pirlo che sembra destinato alla panchina, è Seedorf regista davanti alla difesa. Una soluzione che migliorerebbe la qualità della manovra, ma che rischia di dare meno protezione alla difesa.
In ogni caso, quello con Snejider, sarà un duello tutto olandese. Un duello che passerà certo in secondo piano rispetto al confronto in panchina, tra l'ex Leonardo, che per indole penserà solo ad attaccare dal primo minuto e Allegri, che cercherà di colpire il nemico in contropiede e nel suo punto debole: la fase difensiva. Le squadre di Leonardo infatti concedono molto agli avversari. E senza Ibra la speranza del Milan è quella di non dare punti di riferimento, scambiando di posizione i tre davanti, che con ogni probabilità saranno Robinho, Pato e Boateng, con Cassano ancora in panchina. La nazionale non ha certo convinto Allegri a cambiare idea.
Qui Inter - Pazzini può rifiatare: usufruirà del turn over deciso da Cesare Prandelli per la nazionale italiana che sarà rivoluzionata per otto undicesimi nell'amichevole contro l'Ucraina. Un modo indolore di sperimentare e cercare alternative rispetto all'undici schierato contro la Slovenia, ma anche frutto di un implicito gentlemen agreement in vista della sfida clou di campionato. Buone notizie per il Pazzo, dubbi invece per Cristian Chivu che ha lasciato i compagni della sua Romania. Per lui problemi al polpaccio che gli impediscono di giocare la partita contro il Lussemburgo di martedì 29. Rientrato oggi ad Appiano, si è sottoposto a esami che, come si legge sul sito dell'Inter, "hanno evidenziato uno stato di affaticamento importante al polpaccio destro". Chivu deve recuperare a tutti i costi, altrimenti per la difesa interista scatterebbe un certo allarme: Lucio sarà assente per squalifica. Ranocchia solo oggi ha fatto registrare segnali di ottimismo.
Le notizie migliori per l'Inter vengono dal centrocampo che conferma di avere il vizio del gol: tre quelli segnati da Mariga, Cambiasso e Thiago Motta con i colori delle rispettive nazionali. Il brasiliano - dalle radici a Polesella - è stato decisivo proprio con la maglia dell'Italia. Mariga ha portato alla vittoria il Kenya contro l'Angola per le qualificazioni alla Coppa d'Africa. Cambiasso è andato a rete nell'amichevole tra l'Argentina e gli Stati Uniti, partita finita in parità (1-1). Non ha segnato ma ha mostrato una forma strepitosa Wesley Sneijder che - nel match tra Olanda e Ungheria (4-0) - ha dato spettacolo. Vena da goleador quella dei centrocampisti nerazzurri: in campionato cinque gol per Cambiasso e Stankovic, quattro per Thiago Motta. Il Brasile del fenomeno Neymar ha lasciato invece Maicon in panchina che - quindi - rientrerà a Milano fresco come una rosa.
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Qui Milan - Van Bommel ha lasciato il ritiro dell'Olanda ed è tornato a Milano in anticipo, col ginocchio gonfio e la paura di saltare il derby. Ci sarà. Thiago Silva è rientrato alla base con i nazionali brasiliani dell'Inter e con il solito 7 in pagella. E grazie a lui il suo prossimo "nemico" Julio Cesar nell'amichevole con la Scozia non si è neanche sporcato i guanti.
E' stato un weekend di meditazione invece quello di Massimiliano Allegri, che aveva in mente di puntare proprio su Van Bommel per arginare Snejider sulla trequarti: l'alternativa, con l'ormai recuperato Pirlo che sembra destinato alla panchina, è Seedorf regista davanti alla difesa. Una soluzione che migliorerebbe la qualità della manovra, ma che rischia di dare meno protezione alla difesa.
In ogni caso, quello con Snejider, sarà un duello tutto olandese. Un duello che passerà certo in secondo piano rispetto al confronto in panchina, tra l'ex Leonardo, che per indole penserà solo ad attaccare dal primo minuto e Allegri, che cercherà di colpire il nemico in contropiede e nel suo punto debole: la fase difensiva. Le squadre di Leonardo infatti concedono molto agli avversari. E senza Ibra la speranza del Milan è quella di non dare punti di riferimento, scambiando di posizione i tre davanti, che con ogni probabilità saranno Robinho, Pato e Boateng, con Cassano ancora in panchina. La nazionale non ha certo convinto Allegri a cambiare idea.
Qui Inter - Pazzini può rifiatare: usufruirà del turn over deciso da Cesare Prandelli per la nazionale italiana che sarà rivoluzionata per otto undicesimi nell'amichevole contro l'Ucraina. Un modo indolore di sperimentare e cercare alternative rispetto all'undici schierato contro la Slovenia, ma anche frutto di un implicito gentlemen agreement in vista della sfida clou di campionato. Buone notizie per il Pazzo, dubbi invece per Cristian Chivu che ha lasciato i compagni della sua Romania. Per lui problemi al polpaccio che gli impediscono di giocare la partita contro il Lussemburgo di martedì 29. Rientrato oggi ad Appiano, si è sottoposto a esami che, come si legge sul sito dell'Inter, "hanno evidenziato uno stato di affaticamento importante al polpaccio destro". Chivu deve recuperare a tutti i costi, altrimenti per la difesa interista scatterebbe un certo allarme: Lucio sarà assente per squalifica. Ranocchia solo oggi ha fatto registrare segnali di ottimismo.
Le notizie migliori per l'Inter vengono dal centrocampo che conferma di avere il vizio del gol: tre quelli segnati da Mariga, Cambiasso e Thiago Motta con i colori delle rispettive nazionali. Il brasiliano - dalle radici a Polesella - è stato decisivo proprio con la maglia dell'Italia. Mariga ha portato alla vittoria il Kenya contro l'Angola per le qualificazioni alla Coppa d'Africa. Cambiasso è andato a rete nell'amichevole tra l'Argentina e gli Stati Uniti, partita finita in parità (1-1). Non ha segnato ma ha mostrato una forma strepitosa Wesley Sneijder che - nel match tra Olanda e Ungheria (4-0) - ha dato spettacolo. Vena da goleador quella dei centrocampisti nerazzurri: in campionato cinque gol per Cambiasso e Stankovic, quattro per Thiago Motta. Il Brasile del fenomeno Neymar ha lasciato invece Maicon in panchina che - quindi - rientrerà a Milano fresco come una rosa.
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