Roma-DiBenedetto, definito l'acquisto: la firma in 20 giorni

Calcio
Cenni d'intesa da parte di Thomas DiBenedetto al termine della seconda giornata di trattative per l'acquisto della Roma
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In un comunicato congiunto Italpetroli, Unicredit e l'imprenditore americano hanno annunciato l'accordo sui "termini fondamentali" per l'acquisizione del club giallorosso. La ratifica dell'intesa a Boston dopo la presentazione delle garanzie finanziarie

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Sono stati definiti i "termini fondamentali dell'operazione di acquisizione della partecipazione di controllo" della As Roma. Lo hanno reso noto in un comunicato congiunto la conmpagnia Italpetroli, Unicredit e DiBenedetto As Roma LLc. Nel comunicato congiunto, Italpetroli, Unicredit e la società di DiBenedetto rendono noto che "le negoziazioni che hanno avuto luogo in questi giorni a Roma hanno portato alla definizione dei termini fondamentali dell'operazione di acquisizione della partecipazione di controllo di As Roma Spa. In base a tali intese - si legge ancora nel comunicato, emesso dopo una lunga giornata di trattative - l'acquisizione dovrebbe essere completata da una società partecipata al 60& dalla DiBenedetto As Roma Llc ed al 40% da Unicredit Spa; si prevede la possibilità che Unicredit possa cedere una parte della propria quota ad altri investitori strategici italiani. Nei prossimi giorni si procederà alla stesura delle versioni definitive degli accordi ad oggi raggiunti, che prevedono anche impegni per il rafforzamento e lo sviluppo futuro della As Roma. La firma degli accordi è prevista entro i successivi 20 giorni, e avverrà a Boston, al fine di consentire alla DiBenedetto As Roma Llc di presentare le garanzie convenute con riferimento all'adempimento degli impegni negoziati. Sino all'acquisizione di dette garanzie ed alla sottoscrizione degli accordi, non saranno forniti altri dettagli in merito al contenuto degli stessi".

Una decina di minuti dopo l'uscita Paolo Fiorentino dallo studio legali Grimaldi associati dove è in corso la trattativa per la cessione della Roma è uscito anche Thomas Dibenedetto. L'imprenditore entrando in macchina non ha rilasciato alcuna dichiarazione ma si è lasciato andare ad un solo gesto dal chiaro significato ottimista: un pollice alzato in segno di ok. L'auto nella quale viaggia DiBenedetto uscendo dallo studio legale ha però urtato ed investito uno dei tanti fotografi che cercava di immortalare quello che potrebbe essere il nuovo presidente della Roma.

Intanto Rosella Sensi, in un'intervista ad "A", parla dei suoi 928 giorni da presidente della Roma, dal 28 agosto 2008 al 14 marzo 2011, quando l'ipotesi di  vendita è diventata cosa certa. "Premesso che a volte si può sbagliare - spiega - sono convinta che abbiamo fatto tanto e anche molto bene. I successi ottenuti non sono banali. Soprattutto chi vive a Roma sa quanto sia difficile raggiungere quegli obiettivi in una città difficile e tanto passionale. Uno scudetto a Roma ne vale mille da un'altra parte. Ora dico ai tifosi di continuare a sostenere la squadra, di avere la stessa passione di sempre, anzi, ancora di più".

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