Iachini, il tridente per fare punti. Bega: soffro, ma gioco
Calcio
Per la sfida con il Bologna il tecnico del Brescia decide di mettere in campo tutti e tre i suoi attaccanti. Diamanti agirà alle spalle di Eder e Caracciolo. Il difensore: "Farò un'infiltrazione per giocare. Serve un miracolo? Lo faremo"
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Quando il gioco si fa duro, Iachini sceglie il tridente. Sembra ormai decisa la strategia con cui il Brescia affronterà il Bologna. Verrà data un'altra possibilità a Diamanti: impossibile fare senza di lui in un momento delicato. Nonostante il non brillante periodo di forma, il trequartista può trovare le giocate o quantomeno la punizione che potrebbero regalare a Iachini punti importanti.
Ed è proprio per questo che verrà riportato nella sua posizione ideale, e cioè dietro le punte. Davanti a lui infatti agiranno Caracciolo (di rientro dalla squalifica) e Eder. Una scelta coraggiosa di Iachini, che dietro al tridente schiererà la solita difesa a tre e il centrocampo a quattro. In cui dovrebbe tornare a dettare i tempi Cristiano Zanetti.
E per la difesa, Iachini recupera un altro pezzo importante. Bega giocherà, con un'infiltrazione ma giocherà. "Il tallone mi fa ancora male - ha spiegato il difensore - ma devo sopportare. Perché questa partita è troppo importante. Dobbiamo vincere assolutamente". Un esempio di attaccamento alla maglia che dovrebe spronare tutto il gruppo a dare il meglio: "Ai miei compagni voglio trasmettere solo serenità. Serve un miracolo, ma lo faremo".
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Quando il gioco si fa duro, Iachini sceglie il tridente. Sembra ormai decisa la strategia con cui il Brescia affronterà il Bologna. Verrà data un'altra possibilità a Diamanti: impossibile fare senza di lui in un momento delicato. Nonostante il non brillante periodo di forma, il trequartista può trovare le giocate o quantomeno la punizione che potrebbero regalare a Iachini punti importanti.
Ed è proprio per questo che verrà riportato nella sua posizione ideale, e cioè dietro le punte. Davanti a lui infatti agiranno Caracciolo (di rientro dalla squalifica) e Eder. Una scelta coraggiosa di Iachini, che dietro al tridente schiererà la solita difesa a tre e il centrocampo a quattro. In cui dovrebbe tornare a dettare i tempi Cristiano Zanetti.
E per la difesa, Iachini recupera un altro pezzo importante. Bega giocherà, con un'infiltrazione ma giocherà. "Il tallone mi fa ancora male - ha spiegato il difensore - ma devo sopportare. Perché questa partita è troppo importante. Dobbiamo vincere assolutamente". Un esempio di attaccamento alla maglia che dovrebe spronare tutto il gruppo a dare il meglio: "Ai miei compagni voglio trasmettere solo serenità. Serve un miracolo, ma lo faremo".
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