Un dente tra DiBenedetto e la Roma. Rientro anticipato
Calcio
Ad accelerare il ritorno in patria del businessman in procinto di acquistare la Roma un incidente di percorso: un incisivo rotto nel corso di un pranzo in Toscana dove si era recato per incontrare il general manager dell'Inghilterra Franco Baldini
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C'è anche Baldini nella nuova Roma. Oggi l'ex ds giallorosso, attualmente team manger dell'Inghilterra, ha incontrato in un albergo di Firenze Thomas DiBenedetto, l'americano che tra poco meno di quindici giorni diventerà, tranne ribaltoni improbabili dell'ultima ora, il nuovo presidente della Roma. E per l'americano c'è anche un dente rotto mentre pranzava con Baldini. Poco meno di mezz'ora ufficialmente (quasi due ore per qualcun altro) solo per un contatto che però ha aperto una nuova strada, quella più volte invocata dai tifosi romanisti.
Il ritorno nella capitale di Franco Baldini è la mossa che la tifoseria aspettava, segnale evidente che la nuova proprietà vuole davvero aprire un nuovo corso. Un corso che avrà nella struttura societaria Baldini all'apice quale direttore generale e Walter Sabatini nel ruolo di direttore sportivo con Montali che sarà il responsabile delle relazioni istituzionali. Intanto l'imprenditore di Boston ha trascorso la serata con il figlio giocatore di baseball a Modena mentre dalla capitale arrivano conferme sulla chiusura in tempi rapidi dell'operazione.
"Procede tutto bene - ha detto l'avvocato Tonucci - tutto secondo quello che era stabilito. Le date emerse in questi giorni saranno rispettate", ossia il prossimo 15 aprile. Quello di domani potrebbe però essere l'ultimo giorno di DiBenedetto a Roma a causa di un piccolo incidente di percorso. Come detto, proprio mentre pranzava con Franco Baldini si è rotto un dente e il suo staff sta cercando un volo per farlo rientrare con anticipo negli Usa. Di certo c'è che lo Zio Tom, come lo hanno simpaticamente soprannominato i tifosi giallorossi, non farà rientro nella capitale avendo già fatto il check-out all'Adovrandi Palace dove ha alloggiato in questi giorni capitolini. "Ho avuto poco tempo per cercare casa, sono riuscito solo a vedere nei dintorni dell'albergo. Sicuramente prenderò casa a Roma ma non ho ancora deciso dove", ha detto nel pomeriggio proprio a riguardo del suo futuro nella capitale. Comunque sia, oggi si è scritta quindi un'altra pagina importante della nuova storia giallorossa che continua il suo cammino verso un futuro sempre più a stelle e strisce.
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C'è anche Baldini nella nuova Roma. Oggi l'ex ds giallorosso, attualmente team manger dell'Inghilterra, ha incontrato in un albergo di Firenze Thomas DiBenedetto, l'americano che tra poco meno di quindici giorni diventerà, tranne ribaltoni improbabili dell'ultima ora, il nuovo presidente della Roma. E per l'americano c'è anche un dente rotto mentre pranzava con Baldini. Poco meno di mezz'ora ufficialmente (quasi due ore per qualcun altro) solo per un contatto che però ha aperto una nuova strada, quella più volte invocata dai tifosi romanisti.
Il ritorno nella capitale di Franco Baldini è la mossa che la tifoseria aspettava, segnale evidente che la nuova proprietà vuole davvero aprire un nuovo corso. Un corso che avrà nella struttura societaria Baldini all'apice quale direttore generale e Walter Sabatini nel ruolo di direttore sportivo con Montali che sarà il responsabile delle relazioni istituzionali. Intanto l'imprenditore di Boston ha trascorso la serata con il figlio giocatore di baseball a Modena mentre dalla capitale arrivano conferme sulla chiusura in tempi rapidi dell'operazione.
"Procede tutto bene - ha detto l'avvocato Tonucci - tutto secondo quello che era stabilito. Le date emerse in questi giorni saranno rispettate", ossia il prossimo 15 aprile. Quello di domani potrebbe però essere l'ultimo giorno di DiBenedetto a Roma a causa di un piccolo incidente di percorso. Come detto, proprio mentre pranzava con Franco Baldini si è rotto un dente e il suo staff sta cercando un volo per farlo rientrare con anticipo negli Usa. Di certo c'è che lo Zio Tom, come lo hanno simpaticamente soprannominato i tifosi giallorossi, non farà rientro nella capitale avendo già fatto il check-out all'Adovrandi Palace dove ha alloggiato in questi giorni capitolini. "Ho avuto poco tempo per cercare casa, sono riuscito solo a vedere nei dintorni dell'albergo. Sicuramente prenderò casa a Roma ma non ho ancora deciso dove", ha detto nel pomeriggio proprio a riguardo del suo futuro nella capitale. Comunque sia, oggi si è scritta quindi un'altra pagina importante della nuova storia giallorossa che continua il suo cammino verso un futuro sempre più a stelle e strisce.
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