Mazzarri: "Perfetti". De Laurentiis: "Accà nisciuno è fesso"

Calcio
Il presidente e l'allenatore del Napoli credono sempre di più alla vittoria del titolo
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L'allenatore del Napoli euforico dopo la vittoria di Bologna: "Grande risposta del gruppo". Il presidente: "I sogni ci aiutano a vivere, chi sogna vive meglio. Lo facciamo con il cinema, ci sta riuscendo con il calcio"

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"I sogni ci aiutano a vivere, chi sogna vive meglio. Lo facciamo con il cinema, ci sta riuscendo con il calcio, Napoli ha bisogno di sognare". Dopo la vittoria a Bologna che lancia alle stelle il Napoli, il presidente partenopeo, Aurelio De Laurentiis, appare emozionato ed esorta la città a continuare a sognare, ma allo stesso tempo si dice stanco di vedere che ci si meravigli della sua squadra: "Vorrei che gli italiani si rendessero conto che il Napoli è una squadra con una tifoseria dello stesso livello delle grandissime. Muovere 15.000 persone e fare il record di presenze al Dall'Ara non è cosa da poco. Quello che mi infastidisce è che ci si meravigli che il Napoli sia lì".

"Io nella vita sono abitato a vincere - ha detto De Laurentiis - 'acca nisciuno è fesso', questo continuo meravigliarsi del Napoli è, come diciamo noi a Napoli, 'sfastidiante', godiamoci quello che siamo e quello che facciamo". Parlando della classifica che vede il Napoli a braccetto in testa col Milan almeno fino a questa sera, De Laurentiis aggiunge: "Non siamo primi, manca la partita del Milan, vedremo se saremo primi a pari merito o secondi".

"Come si sta lassù? Si sta bene e poi quando si vince è diverso. Bisogna cercare di vincere più possibile. Oggi non era una gara facile, un caldo particolare, il Bologna ha tentato tutto, noi siamo stati bravissimi nel primo tempo, lo abbiamo fatto perfetto". Cosi' Walter Mazzarri al termine della vittoria del Napoli sul campo del Bologna che proietta il club campano momentaneamente al primo posto in attesa del posticipo tra la Fiorentina ed il Milan.

"Abbiamo rischiato qualcosa nel finale, ma va dato merito al Bologna che ha cercato di fare bene fino alla fine. Ottimista sul futuro? Al di la' di Cavani questa è una grande risposta del gruppo, non è vero che il Napoli è solo dei singoli. La squadra gioca bene e va dato merito a tutto - spiega l'allenatore del club azzurro ai micrfoni di Sky Sport - il Bologna ci ha chiuso tutti gli spazi, noi siamo stati perfetti. Abbiamo un gioco, tutti ci credono. Chi gioca meno come Mascara o Lucarelli si fanno trovare prontissimi. Questo per un tecnico e' una grandissimo soddisfazione. Ogni volta che facciamo gol anche chi va in tribuna esulta così. E' uno dei segreti di questo Napoli che sta facendo qualcosa di molto sopra la aspettative iniziali".

Il tecnico toscano aggiunge: "Allegri avvantaggiato perché sta nel Milan? Se alleni la Reggina o la Samp è difficile lottare per il primato. Se alleni il Milan o l'Inter, Juve o Roma facile che non ci siano annate tragiche. Se non arrivi primo arrivi quarto anche se non hai allenato. Per avvicinarti a loro deve andare tutto bene. I valori non si posso scordare in un attimo. Se un giocatore con un ingaggio ci paghiamo 8 dei nostri vuol dire che e' un fuoriclasse. I rapporti vanno fatti con attenzione quando si valuta un allenatore". Mazzarri sul sudamericano Gargano ha detto: "Ha dato tantissimo, aveva perso un po' di smalto, quando faceva errori e veniva contestato, accusava un po' il colpo, gli ho dato un turno di riposo. Yebda è entrato e ha fatto bene. Ci può dare una mano. Non è detto che Gargano non possa rientrare, già da domenica, io guardo gli allenamenti e lo stato dei miei giocatori. La Fiorentina con il Milan? Non so guardare gli altri, stasera chiederò poi il risultato, voglio distrarmi. Lavezzi? Non mi è sembrato un infortunio grave. Non mi sono accorto - chiude Mazzarri - credo sia una botta normale che nel giro di pochi giorni potrà essere assorbita".

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