Napoli d'oro: 2-0 al Bologna, agganciato il Milan
Calcio
I partenopei, davanti a oltre 15mila tifosi che hanno invaso il Dall'Ara, hanno battuto i rossoblù e si sono insediati al primo posto assieme ai rossoneri, in attesa del posticipo fra la squadra di Allegri e la Fiorentina. La Lazio è quarta. LA GALLERY
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Ore 16.53, il Napoli è primo in classifica assieme al Milan. Il dato del pomeriggio è questo: in attesa del posticipo di questa sera tra Fiorentina e Milan, la squadra di Mazzarri si trova lassù, condivide il monolocale del primato con i rossoneri e guarda gli altri dall'alto per la prima volta in questa stagione. Merito del 2-0 ottenuto nella trasferta di Bologna, risultato firmato dalla rete di Mascara e dal rigore di Hamsik nell'ambito di un incontro dominato e mai in discussione.
Del resto il Dall'Ara, per un pomeriggio, pareva il San Paolo: oltre 15mila tifosi napoletani, sostanzialmente la metà dello stadio, con un altro tifoso d'eccezione sistemato in tribuna: Edinson Cavani, squalificato e dunque assente, ma anche questo significa qualcosa, e cioè che se i partenopei non hanno problemi a vincere anche senza il loro pezzo da novanta, forse lo scudetto è davvero più che un sogno. Intanto, il Napoli ha agganciato il Milan. Durerà? Al... posticipo l'ardua sentenza.
Nelle altre gare del pomeriggio, la novità più interessante arriva dalla zona Champions: al quarto posto si è insediata la Lazio che, battendo 2-0 il Parma di Colomba (gol di Hernanes e Floccari: emiliani ora quart'ultimi), ha approfittato della sconfitta dell'Udinese ieri sera superando i bianconeri in classifica. La lotta per il posto nei preliminari di Champions è dunque ora apertissima.
Mentre il Palermo, nel giorno del ritorno in panchina di Delio Rossi, non va oltre il 2-2 con il Cesena (il pareggio dei romagnoli è giunto al sesto minuto di recupero, in una fase tesissima dell'incontro), in coda va registrato anche il clamoroso crollo della Sampdoria, sconfitta a Marassi dal Lecce (1-2, Di Michele e Olivera per i giallorossi, Maccarone per i blucerchiati) che con il successo ha superato in classifica proprio i doriani e il Parma, fermi a quota 32. Pareggiando 1-1 a Cagliari, il Brescia come il Cesena ha avvicinato crociati e Samp, mentre fra Bari e Catania è finita con un salomonico 1-1.
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Del resto il Dall'Ara, per un pomeriggio, pareva il San Paolo: oltre 15mila tifosi napoletani, sostanzialmente la metà dello stadio, con un altro tifoso d'eccezione sistemato in tribuna: Edinson Cavani, squalificato e dunque assente, ma anche questo significa qualcosa, e cioè che se i partenopei non hanno problemi a vincere anche senza il loro pezzo da novanta, forse lo scudetto è davvero più che un sogno. Intanto, il Napoli ha agganciato il Milan. Durerà? Al... posticipo l'ardua sentenza.
Nelle altre gare del pomeriggio, la novità più interessante arriva dalla zona Champions: al quarto posto si è insediata la Lazio che, battendo 2-0 il Parma di Colomba (gol di Hernanes e Floccari: emiliani ora quart'ultimi), ha approfittato della sconfitta dell'Udinese ieri sera superando i bianconeri in classifica. La lotta per il posto nei preliminari di Champions è dunque ora apertissima.
Mentre il Palermo, nel giorno del ritorno in panchina di Delio Rossi, non va oltre il 2-2 con il Cesena (il pareggio dei romagnoli è giunto al sesto minuto di recupero, in una fase tesissima dell'incontro), in coda va registrato anche il clamoroso crollo della Sampdoria, sconfitta a Marassi dal Lecce (1-2, Di Michele e Olivera per i giallorossi, Maccarone per i blucerchiati) che con il successo ha superato in classifica proprio i doriani e il Parma, fermi a quota 32. Pareggiando 1-1 a Cagliari, il Brescia come il Cesena ha avvicinato crociati e Samp, mentre fra Bari e Catania è finita con un salomonico 1-1.
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