Marotta spegne i sogni della Roma: Buffon resta alla Juve
Calcio
Il direttore generale bianconero allontana l'ipotesi di una cessione del portiere della Nazionale a fine stagione: "Non c'è nessun caso, appena starà bene tornerà subito titolare". Conferma anche da parte del procuratore Silvano Martina
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Giuseppe Marotta smorza ogni tentativo di polemica relativa a Gigi Buffon, che voci di mercato danno sempre più lontano da Torino. "Non esiste nessun caso Buffon. E' il nostro portiere titolare e il miglior portiere del mondo degli ultimi 10 anni - ha detto il dg bianconero a "Radio Anch'io lo sport" il giorno dopo il successo con il Genoa -. Ha stima da parte di tutti, abbiamo dovuto ricorrere all'ingaggio di Storari per il suo infortunio, bisognava trovare un portiere di analogo livello e l'abbiamo trovato. Buffon è tornato dall'infortunio e ha vestito la maglia di titolare, cosa che farà anche quando rientrerà da questo stop. Contatti con la Roma? Non saprei dire, oggi devono ancora trovare la loro definizione strutturale, non credo che abbiano intavolato un discorso di mercato con Buffon, con noi non l'hanno fatto"
A conferma del buon rapporto tra Buffon e la Juve sono arrivate anche le parole di Silvano Martina. "Buffon sta benissimo alla Juventus - ha detto il procuratore del portiere a 'tuttomercato' -. Che la Juventus stimi Buffon, non c'e' bisogno di leggerlo sui giornali, perche' e' noto il rapporto di stima nei suoi confronti. Non capisco pero' perche' si continui a parlare di Gigi. Quanto alle polemiche dei giorni scorsi, non entro nel merito. Mi basta cio' che ha affermato Delneri e cioe' che la Juventus continua a considerarlo il titolare".
Tornando alle questioni campo, Marotta deve constatare che nonostante le tre vittorie consecutive, l'ultima domenica con il Genoa, il pubblico di Torino non è riuscito a entrare in sintonia con Delneri: "Chiaro che il tifoso sia indispettito dalla situazione - ha detto il dirigente bianconero -. Sono esigenti, vogliono raggiungere obiettivi importanti. Delneri ha fatto un lavoro certosino, ha ridato identità al gruppo. Abbiamo dovuto cambiare tanto, prendendo 14 elementi nuovi. Le squadre che sono davanti sono state costruite negli anni. Non abbiamo voluto cambiare Delneri perché convinti che la responsabilità del momento negativo non fosse sua. Va considerato che Delneri difficilmente ha potuto confermare la stessa formazione due partite di fila per via degli infortuni. Il 50% della rosa oggi è indisponibile. Faccio l'esempio del Napoli, loro non hanno avuto infortuni, hanno utilizzato 17-18 giocatori, noi 35".
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Giuseppe Marotta smorza ogni tentativo di polemica relativa a Gigi Buffon, che voci di mercato danno sempre più lontano da Torino. "Non esiste nessun caso Buffon. E' il nostro portiere titolare e il miglior portiere del mondo degli ultimi 10 anni - ha detto il dg bianconero a "Radio Anch'io lo sport" il giorno dopo il successo con il Genoa -. Ha stima da parte di tutti, abbiamo dovuto ricorrere all'ingaggio di Storari per il suo infortunio, bisognava trovare un portiere di analogo livello e l'abbiamo trovato. Buffon è tornato dall'infortunio e ha vestito la maglia di titolare, cosa che farà anche quando rientrerà da questo stop. Contatti con la Roma? Non saprei dire, oggi devono ancora trovare la loro definizione strutturale, non credo che abbiano intavolato un discorso di mercato con Buffon, con noi non l'hanno fatto"
A conferma del buon rapporto tra Buffon e la Juve sono arrivate anche le parole di Silvano Martina. "Buffon sta benissimo alla Juventus - ha detto il procuratore del portiere a 'tuttomercato' -. Che la Juventus stimi Buffon, non c'e' bisogno di leggerlo sui giornali, perche' e' noto il rapporto di stima nei suoi confronti. Non capisco pero' perche' si continui a parlare di Gigi. Quanto alle polemiche dei giorni scorsi, non entro nel merito. Mi basta cio' che ha affermato Delneri e cioe' che la Juventus continua a considerarlo il titolare".
Tornando alle questioni campo, Marotta deve constatare che nonostante le tre vittorie consecutive, l'ultima domenica con il Genoa, il pubblico di Torino non è riuscito a entrare in sintonia con Delneri: "Chiaro che il tifoso sia indispettito dalla situazione - ha detto il dirigente bianconero -. Sono esigenti, vogliono raggiungere obiettivi importanti. Delneri ha fatto un lavoro certosino, ha ridato identità al gruppo. Abbiamo dovuto cambiare tanto, prendendo 14 elementi nuovi. Le squadre che sono davanti sono state costruite negli anni. Non abbiamo voluto cambiare Delneri perché convinti che la responsabilità del momento negativo non fosse sua. Va considerato che Delneri difficilmente ha potuto confermare la stessa formazione due partite di fila per via degli infortuni. Il 50% della rosa oggi è indisponibile. Faccio l'esempio del Napoli, loro non hanno avuto infortuni, hanno utilizzato 17-18 giocatori, noi 35".
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