Milan, per Ibra ricorso respinto. Galliani: è nel mirino
Calcio
E' sceso in campo e ha segnato nella semifinale d'andata di Coppa Italia contro il Palermo, ma per lui niente campionato fino al match con la Roma del prossimo mese. Restano tre le giornate di squalifica dopo il rosso rimediato contro la Fiorentina
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E' sceso in campo e ha segnato nella semifinale d'andata di Coppa Italia contro il Palermo, niente campionato: Zlatan Ibrahimovic dovrà scontare infatti per intero le tre giornate di squalifica infilitte dal giudice sportivo dopo il rosso rimediato nel finale di Fiorentina-Milan. Rientrerà nella trasferta all'Olimpico contro la Roma, in programma il 7 maggio alle 20.45. Salterà dunque anche le partite con Brescia e Bologna dopo quella con la Samp di sabato scorso. L'attaccante rossonero era stato punito per aver insultato l'arbitro durante la partita Fiorentina-Milan (10 aprile). Ibrahimovic era stato espulso a quattro minuti dal termine della gara.
"E' inutile che dica quello che penso, non serve a nulla e prenderemo atto della decisione, comunque continuo a vedere comportamenti di giocatori più meritevoli di una espulsione di quanto non fosse Ibrahimovic, ma trattati diversamente" ha detto l'ad Adriano Galliani, al termine dell'assemblea dei soci del Milan, prima della notizia della conferma della squalifica di Zlatan Ibrahimovic. "Credo che Ibra abbia i suoi concorsi di colpa - ha aggiunto - ma anche che sia particolarmente nel mirino".
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