Genoa, Veloso verso l'addio. Resta un ultimo asso da giocare
Calcio
Arrivato in estate e costato quasi 13 milioni di euro, il centrocampista portoghese, che è stato anche frenato dagli infortuni, non ha impressionato. Prima dell'addio, l'8 maggio giocherà il derby: una partita che può riscrivere il suo destino
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Arrivato in estate dallo Sporting CP di Lisbona, soffiato alla concorrenza di molti importanti club europei per una cifra vicina ai 13 milioni di euro (7 cash più Zapater, valutato circa 6), Miguel Veloso poteva essere il futuro del Genoa ed invece, con tutta probabilità, saluterà la compagnia a fine stagione.
Il rendimento altalenante del ragazzo classe '86 che nello Sporting "baby" degli ultimi anni era considerato un veterano, avendo collezionato quasi 100 presenze in quattro anni, non ha convinto la dirigenza, intenzionata a rimetterlo sul mercato a giugno. Senza, possibilmente, subire una minusvalenza eccessiva. Per questo motivo negli ultimi giorni è stata avanzata l'ipotesi di una cessione in prestito, per dare a Veloso la possibilità di riscattare una stagione più ombre che luci, causa anche di due infortuni che lo hanno tenuto fuori dai giochi.
19 presenze e 0 reti, un rigore fallito a Catania e la difficoltà ad adattarsi ai ritmi più alti del campionato italiano rispetto a quello lusitano non sono un gran bel biglietto da visita per un compagno di Nazionale di tal Cristiano Ronaldo, ma il centrocampista rossoblù avrà probabilmente un'ultima chance di rivalsa nel derby dell'8 maggio, quando dovrebbe essere pronto a scendere in campo dopo lo stop patito a Bologna. Sì, proprio il derby, la partita che per tifosi e società vale più di uno scudetto: quale occasione migliore per riscrivere un destino che sembra già scritto?
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Arrivato in estate dallo Sporting CP di Lisbona, soffiato alla concorrenza di molti importanti club europei per una cifra vicina ai 13 milioni di euro (7 cash più Zapater, valutato circa 6), Miguel Veloso poteva essere il futuro del Genoa ed invece, con tutta probabilità, saluterà la compagnia a fine stagione.
Il rendimento altalenante del ragazzo classe '86 che nello Sporting "baby" degli ultimi anni era considerato un veterano, avendo collezionato quasi 100 presenze in quattro anni, non ha convinto la dirigenza, intenzionata a rimetterlo sul mercato a giugno. Senza, possibilmente, subire una minusvalenza eccessiva. Per questo motivo negli ultimi giorni è stata avanzata l'ipotesi di una cessione in prestito, per dare a Veloso la possibilità di riscattare una stagione più ombre che luci, causa anche di due infortuni che lo hanno tenuto fuori dai giochi.
19 presenze e 0 reti, un rigore fallito a Catania e la difficoltà ad adattarsi ai ritmi più alti del campionato italiano rispetto a quello lusitano non sono un gran bel biglietto da visita per un compagno di Nazionale di tal Cristiano Ronaldo, ma il centrocampista rossoblù avrà probabilmente un'ultima chance di rivalsa nel derby dell'8 maggio, quando dovrebbe essere pronto a scendere in campo dopo lo stop patito a Bologna. Sì, proprio il derby, la partita che per tifosi e società vale più di uno scudetto: quale occasione migliore per riscrivere un destino che sembra già scritto?
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