Cavani, pochi fischi e un gran fiasco. E a Palermo fan festa

Calcio
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Il dilemma, fischiare o meno il Matador, aveva animato la vigilia della partita con il Napoli. Alla fine l'attaccante segna, non esulta, ma non incanta. E anche sugli spalti trionfa la sportività. Solo i napoletani fischiano il loro concittadino Nocerino

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Fischiare o non fischiare, questo è il problema. Prima della gara contro il Napoli, l'interrogativo era solo uno: come va accolto il Matador Cavani? Con rispetto? Con ammirazione? Con risentimento?
Un dilemma riproposto anche sotto forma di sondaggio sul forum di Sky.it, dove i tifosi palermitani hanno dimostrato la loro sportività. C'è chi sostiene che a Palermo avesse fatto il suo tempo, chi replica che con la maglia rosanero ha comunque dato tutto e che quindi va applaudito, chi non è sfiorato nemmeno dal problema, dato che "è stata una sua scelta e va rispettata".

Anche allo stadio, fortunatamente, prevale la sportività. Nonostante un rigore realizzato dopo 2' che gela il Barbera (ma Cavani non esulta), il pubblico palermitano non ha mai beccato il suo ex-beniamino. A parte qualche fischio quando andava a protestare con l'arbitro, trattamento che però viene riservato a chiunque cerchi di influenzare il direttore di gara, a prescindere dal fatto che sia o meno un ex, come fa notare rednex72.

A fischiare, invece, sono stati i tifosi del Napoli, che se la sono presa con Nocerino (che a Napoli ci è nato ma non ci ha mai giocato). Motivo? "Forse perché faceva il suo dovere", dice toyota33. Gli replica un tifoso del Napoli, chripuerk: "Se il suo dovere era ridicolizzare il nostro centrocampo, ci è riuscito benissimo".