Iachini non si arrende: "Costretti a lottare e fare punti"
Calcio
L'allenatore del Brescia è pronto alla sfida contro la Sampdoria. La Serie B è ormai a un passo, ma la squadra deve crederci: "A Genova ci attende una gara molto difficile. L'obiettivo è portare a casa il massimo della posta in tutte le ultime 4 gare"
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Il Brescia non si arrende. Dopo la sconfitta interna con il Milan l'obiettivo salvezza si è allontanato ancor di più, ma la matematica non ha ancora condannato alla B la squadra che domenica affronterà la Sampdoria a Marassi in uno scontro diretto da vincere per continuare a sperare. "Ci attende una partita molto difficile. Ormai da tempo, però, siamo costretti a cercare di far punti sia dentro che fuori casa, a Genova faremo la nostra partita cercando di ottenere il massimo domenica e più in generale in queste ultime 4 partite. Affronteremo una squadra che è partita per disputare le competizioni europee e che, invece, si ritrova a lottare con noi. Sarà difficile, ma cercheremo di portare a casa il massimo".
Il presidente Corioni nei giorni scorsi ha dichiarato che intende farsi da parte, la delusione per questo campionato è stata grande, ma Iachini è convinto che quello del patron sia stato "uno sfogo che può essere letto come un richiamo per la città per avere un Brescia sempre più forte". Vitale, però, è la salvezza anche se la classifica lascia davvero poche chance al Brescia, costretto a vincere a Genova per continuare a sperare.
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Il Brescia non si arrende. Dopo la sconfitta interna con il Milan l'obiettivo salvezza si è allontanato ancor di più, ma la matematica non ha ancora condannato alla B la squadra che domenica affronterà la Sampdoria a Marassi in uno scontro diretto da vincere per continuare a sperare. "Ci attende una partita molto difficile. Ormai da tempo, però, siamo costretti a cercare di far punti sia dentro che fuori casa, a Genova faremo la nostra partita cercando di ottenere il massimo domenica e più in generale in queste ultime 4 partite. Affronteremo una squadra che è partita per disputare le competizioni europee e che, invece, si ritrova a lottare con noi. Sarà difficile, ma cercheremo di portare a casa il massimo".
Il presidente Corioni nei giorni scorsi ha dichiarato che intende farsi da parte, la delusione per questo campionato è stata grande, ma Iachini è convinto che quello del patron sia stato "uno sfogo che può essere letto come un richiamo per la città per avere un Brescia sempre più forte". Vitale, però, è la salvezza anche se la classifica lascia davvero poche chance al Brescia, costretto a vincere a Genova per continuare a sperare.
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