Roma-Milan, la partita del futuro per Montella e Borriello
Calcio
Il match dell'Olimpico non sarà cruciale solo per la corsa Champions dei giallorossi e lo scudetto rossonero. L'esito della sfida potrebbe decidere anche il destino del tecnico che potrebbe trovare nel bomber il suo più grande alleato
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di LUIGI VACCARIELLO
Roma-Milan, è senza dubbio il match più importante della 36esima giornata. Questa sfida potrebbe rappresentare l’ultimo treno Champions per i giallorossi, e forse la stazione d’arrivo per lo scudetto rossonero. Ma Roma-Milan è anche e soprattutto la partita del grande ex Marco Borriello e un po’ anche di Vincenzo Montella. Arrivato nella Capitale da salvatore della patria dopo l’approdo di Ibrahimovic (al rientro dopo la squalifica) alla corte di Allegri, il bomber, con l’avvento dell’aeroplanino sulla panchina giallorossa, è stato spesso relegato in panchina. Montella ha puntato dritto su Totti mettendo Borriello, oltre che fuori dall’11 titolare, al centro di ricorrenti voci di mercato che lo vedrebbero lontano dalla Roma e vicino alla Juve nella prossima stagione. Voci però smentite proprio oggi dal suo agente Tiberio Cavalleri: “C'è un accordo tra la Roma e Milan per il riscatto. E, quindi, Borriello verrà riscattato dai giallorossi”. Come a dire, capitolo chiuso: Marco non si muove.
Montella contro il Milan si gioca probabilmente buona parte delle sue chance di restare sulla panchina giallorossa, anche se lui, nella conferenza stampa della vigilia, ha provato a glissare: “Sono molto sereno e al mio futuro non ci penso nemmeno. Non ho mai creduto alle percentuali né alle sensazioni, per me contano solo i fatti. Poi se son rose fioriranno”. Ma l’aeroplanino sa molto bene che la sua conferma è strettamente proporzionale al raggiungimento del quarto posto e in tale prospettiva contano solo i tre punti: “Noi dobbiamo dare il meglio a livello, fisico, tecnico e psicologico perché dobbiamo e vogliamo vincere”.
Per provare a battere i rossoneri Montella potrebbe puntare proprio Borriello arretrando magari il suo grande amico Totti, anche se la sensazione è che il grande ex entrerà a partita in corsa come ha lasciato trapelare, tra le righe, lo stesso tecnico: “Ci sono Simplicio e Menez che hanno caratteristiche diverse, ma anche Totti può giocare da trequartista anche se so che nella fase iniziale della partita può dare tanto da prima punta”. La voglia di rivalsa dell’ex Genoa è tanta. La Roma ha bisogno dei tre punti, al Milan basterebbe un pareggio per festeggiare il 18esimo scudetto della sua storia. Non c’è da sorprendersi allora sei i bookmakers italiani quotino di più la vittoria dei rossoneri, giocata a 2.70, rispetto al successo dei giallorossi, dato a 2.50, con il pareggio pagato a 3.10. I quotisti puntano forte sulla legge dell’ex per il primo marcatore. Insieme a Totti, infatti, la giocata che paga meno è quella di Borriello: entrambi giocabili a 5.50 per primo e ultimo gol. D’altra Roma-Milan è la partita del futuro di Montella e Borriello.
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