Molto più di un derby, il Genoa decide il destino della Samp
Calcio
Non sarà certo una stracittadina per deboli di cuore. Nella supersfida che si giocherà domenica sera al Ferraris i rossoblù potrebbero spingere i cugini verso l'inferno della Serie B. E a Marassi è già previsto il tutto esaurito delle grandi occasioni
La stagione di Genoa e Sampdoria in cifre
A Genova, domani, sarà il giorno più lungo. Oggi invece a Novi Ligure, dove la Sampdoria si trova in ritiro incitata da circa mille tifosi blucerchiati, la squadra ha trovato la prima sorpresa targata Genoa ad accoglierla: lo stadio Girardengo è stato imbrattato da scritte goliardiche e di scherno: "La vita è bella, buona fortuna a Cittadella". Già perché l'umore in città è cupo da una parte e goliardico, ma non troppo, dall'altra. I tifosi del Genoa infatti non hanno affatto gradito la vittoria della formazione di Ballardini contro il Lecce e il Brescia: tre punti agli ospiti avrebbero maggiormente inguaiato la Sampdoria, favorendo appunto le due diretti concorrenti nella corsa salvezza. Tanto che proprio a Pegli è apparsa gia' da una settimana la scritta "Il derby non si regala".
L'atmosfera, inutile negarlo, risulta piuttosto pesante anche per l'ordine pubblico, anche se la riunione che si è tenuta martedì nella Prefettura genovese ha escluso che questo derby numero 104 possa essere più a rischio di quelli che si sono disputati in passato. Il Genoa però è già salvo, ma la Sampdoria domani sera si giocherà una fetta di permanenza in serie A. Proprio per evitare ulteriori polemiche e tensioni i due tecnici hanno preferito non rilasciare interviste. O meglio, dopo il silenzio stampa chiesto dalla società blucerchiata al tecnico Alberto Cavasin, anche il Genoa ha deciso di adeguarsi lasciando in silenzio Ballardini.
Chi ha rilasciato interviste è stato invece il sindaco Marta Vincenzi parlando di "solidarietà cittadina" e scatenando non poche polemiche, tanto da essere obbligata a chiarire il giorno dopo che il riferimento era ad una gara "tranquilla" dal punto di vista della sicurezza. Il presidente rossoblù, Enrico Preziosi, ha fatto visita alla squadra giovedì assicurando alla tifoseria di "non voler fare sconti all'altra metà di Genova", mentre il patron blucerchiato, Riccardo Garrone, si è recato a Novi Ligure ieri e ha pranzato con la squadra che, intanto ha, ritrovato anche Gastaldello regolarmente in campo questo pomeriggio con il resto del gruppo. Un altro dato piuttosto strano, in questo delicatissimo derby, c'è: dopo molti anni la Sud, cuore del tifo blucerchiato, non è ancora andata esaurita, tanto che la società ha deciso la vendita straordinaria della Sud domani al Sampdoria Point dalle 11 alle 19 con orario continuato. Rischiare di vedersi mandare giù dai cugini potrebbe essere troppo...Insomma non sarà un derby per deboli di cuore.
Come finirà il derby? Dì la tua nei forum di Genoa e Sampdoria
A Genova, domani, sarà il giorno più lungo. Oggi invece a Novi Ligure, dove la Sampdoria si trova in ritiro incitata da circa mille tifosi blucerchiati, la squadra ha trovato la prima sorpresa targata Genoa ad accoglierla: lo stadio Girardengo è stato imbrattato da scritte goliardiche e di scherno: "La vita è bella, buona fortuna a Cittadella". Già perché l'umore in città è cupo da una parte e goliardico, ma non troppo, dall'altra. I tifosi del Genoa infatti non hanno affatto gradito la vittoria della formazione di Ballardini contro il Lecce e il Brescia: tre punti agli ospiti avrebbero maggiormente inguaiato la Sampdoria, favorendo appunto le due diretti concorrenti nella corsa salvezza. Tanto che proprio a Pegli è apparsa gia' da una settimana la scritta "Il derby non si regala".
L'atmosfera, inutile negarlo, risulta piuttosto pesante anche per l'ordine pubblico, anche se la riunione che si è tenuta martedì nella Prefettura genovese ha escluso che questo derby numero 104 possa essere più a rischio di quelli che si sono disputati in passato. Il Genoa però è già salvo, ma la Sampdoria domani sera si giocherà una fetta di permanenza in serie A. Proprio per evitare ulteriori polemiche e tensioni i due tecnici hanno preferito non rilasciare interviste. O meglio, dopo il silenzio stampa chiesto dalla società blucerchiata al tecnico Alberto Cavasin, anche il Genoa ha deciso di adeguarsi lasciando in silenzio Ballardini.
Chi ha rilasciato interviste è stato invece il sindaco Marta Vincenzi parlando di "solidarietà cittadina" e scatenando non poche polemiche, tanto da essere obbligata a chiarire il giorno dopo che il riferimento era ad una gara "tranquilla" dal punto di vista della sicurezza. Il presidente rossoblù, Enrico Preziosi, ha fatto visita alla squadra giovedì assicurando alla tifoseria di "non voler fare sconti all'altra metà di Genova", mentre il patron blucerchiato, Riccardo Garrone, si è recato a Novi Ligure ieri e ha pranzato con la squadra che, intanto ha, ritrovato anche Gastaldello regolarmente in campo questo pomeriggio con il resto del gruppo. Un altro dato piuttosto strano, in questo delicatissimo derby, c'è: dopo molti anni la Sud, cuore del tifo blucerchiato, non è ancora andata esaurita, tanto che la società ha deciso la vendita straordinaria della Sud domani al Sampdoria Point dalle 11 alle 19 con orario continuato. Rischiare di vedersi mandare giù dai cugini potrebbe essere troppo...Insomma non sarà un derby per deboli di cuore.
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