Berlusconi: finalmente è arrivato questo scudetto meritato
CalcioMentre piazza del Duomo a Milano si riempie di tifosi in festa per il 18° scudetto del Milan, il premier: abbiamo fatto tanto per arrivare in alto e ci siamo riusciti. Ora spero di poter rafforzare ulteriormente la squadra. LE FOTO E LO SPECIALE SCUDETTO
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FOTO: La lunga notte dello scudetto all'Olimpico - La storia di Allegri, il mister dello scudetto - la festa in campo del 18esimo scudetto rossonero
Il pagellone al Milan di Billy Costacurta
Il pagellone di Mario Sconcerti sul campionato
Le ricette per lo scudetto del Milan
Sono diverse migliaia i tifosi del Milan che si sono subito ritrovati in Piazza Duomo a Milano per festeggiare il 18mo scudetto. Al grido "Milano siamo noi", i supporter hanno trasformato la piazza centrale del capoluogo lombardo in una bolgia di fumogeni, trombette e magliette rossonere. Le bancarelle sono state prese d'assalto ed è andata particolarmente a ruba la maglia nera con il numero 18 e la scritta "E voi? Zero tituli", con chiaro riferimento ai cugini nerazzurri e all'odiato José Mourinho. Tra i giocatori piu' osannati non ci sono Ibrahimovic e Pato bensì Abbiati e Thiago Silva: "Sono stati fondamentali".
Ma soprattutto, nella notte della festa, parla lui. Il tifoso numero uno. Silvio Berlusconi. "Finalmente è arrivato questo scudetto: abbiamo fatto tanto per arrivare in alto e ci siamo riusciti. Ora spero di poter rafforzare ulteriormente questa squadra, ma ricordo che la rosa è già molto ben attrezzata e ci ha permesso di resistere in momenti difficili del campionato, quando eravamo falcidiati dagli infortuni. Cristiano Ronaldo è molto difficile: penso che il Real se lo terrà molto stretto" ha detto Silvio Berlusconi.
"Lo scudetto, il merito è di tutto il gruppo, è meritato e tutte le scelte sono state azzeccate: abbiamo trovato un allenatore come Allegri che si è calato subito nello stile Milan e anche i nuovi acquisti, tra cui Ibrahimovic, Boateng e Van Bommel, sono stati decisivi", ha spiegato Berlusconi. "Tutto questo ovviamente costa molto: nel calcio per vincere bisogna spendere tanti soldi e azzeccare le scelte, soprattutto in campo europeo, ma siamo in grado di figurare bene anche in Europa. Il Milan continuer… ad essere protagonista", ha aggiunto il premier.
"Un pensiero per Moratti e per l'Inter a cui abbiamo tolto lo scudetto? Una volta per uno non fa male a nessuno: alla fine parliamo sempre di Milano. Ora dobbiamo cercare di vincere anche la Coppa Italia, che è un trofeo che manca nella nostra bacheca da qualche anno e magari a quel punto, per quanto riguarda i regali ad Allegri, si potrebbe essere particolarmente generosi", ha concluso il presidente rossonero. E la notte rossonera è ora molto, molto leggera.
FOTO: La lunga notte dello scudetto all'Olimpico - La storia di Allegri, il mister dello scudetto - la festa in campo del 18esimo scudetto rossonero
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Sono diverse migliaia i tifosi del Milan che si sono subito ritrovati in Piazza Duomo a Milano per festeggiare il 18mo scudetto. Al grido "Milano siamo noi", i supporter hanno trasformato la piazza centrale del capoluogo lombardo in una bolgia di fumogeni, trombette e magliette rossonere. Le bancarelle sono state prese d'assalto ed è andata particolarmente a ruba la maglia nera con il numero 18 e la scritta "E voi? Zero tituli", con chiaro riferimento ai cugini nerazzurri e all'odiato José Mourinho. Tra i giocatori piu' osannati non ci sono Ibrahimovic e Pato bensì Abbiati e Thiago Silva: "Sono stati fondamentali".
Ma soprattutto, nella notte della festa, parla lui. Il tifoso numero uno. Silvio Berlusconi. "Finalmente è arrivato questo scudetto: abbiamo fatto tanto per arrivare in alto e ci siamo riusciti. Ora spero di poter rafforzare ulteriormente questa squadra, ma ricordo che la rosa è già molto ben attrezzata e ci ha permesso di resistere in momenti difficili del campionato, quando eravamo falcidiati dagli infortuni. Cristiano Ronaldo è molto difficile: penso che il Real se lo terrà molto stretto" ha detto Silvio Berlusconi.
"Lo scudetto, il merito è di tutto il gruppo, è meritato e tutte le scelte sono state azzeccate: abbiamo trovato un allenatore come Allegri che si è calato subito nello stile Milan e anche i nuovi acquisti, tra cui Ibrahimovic, Boateng e Van Bommel, sono stati decisivi", ha spiegato Berlusconi. "Tutto questo ovviamente costa molto: nel calcio per vincere bisogna spendere tanti soldi e azzeccare le scelte, soprattutto in campo europeo, ma siamo in grado di figurare bene anche in Europa. Il Milan continuer… ad essere protagonista", ha aggiunto il premier.
"Un pensiero per Moratti e per l'Inter a cui abbiamo tolto lo scudetto? Una volta per uno non fa male a nessuno: alla fine parliamo sempre di Milano. Ora dobbiamo cercare di vincere anche la Coppa Italia, che è un trofeo che manca nella nostra bacheca da qualche anno e magari a quel punto, per quanto riguarda i regali ad Allegri, si potrebbe essere particolarmente generosi", ha concluso il presidente rossonero. E la notte rossonera è ora molto, molto leggera.