Juve, l'Europa si allontana. La Samp retrocede in serie B
Calcio
La penultima di campionato condanna i blucerchiati a un'amara retrocessione. Il Lecce vince a Bari e si salva, la Signora perde a Parma ed è quasi fuori dalle competizioni internazionali. Vince l'Udinese, Roma ko a Catania: addio sogno Champions
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Se qualcuno lo avesse ipotizzato a inizio stagione, ma anche a metà, nessuno ci avrebbe creduto. La Sampdoria torna in serie B dopo otto anni. Il ko casalingo con il Palermo e la concomitante vittoria del Lecce a Bari ha condannato la squadra di Alberto Cavasin a una mesta retrocessione in una stagione caratterizzata da polemiche, strategie sbagliate ed errori di mercato: privarsi in un sol colpo di Cassano e Pazzini è costato a Riccardo Garrone la permanenza nella massima serie in un anno cominciato con il sogno Champions League e tramutatosi in un incubo culminato nel drammatico finale. Lo stesso che, a suo modo, per un obiettivo (fallito) diverso ha vissuto la Juventus che partita con ambizioni di vertice non riuscirà, probabilmente, nemmeno a cogliere la qualificazione all'Europa League. Una situazione di classifica già compromessa non ha agevolato il compito dei bianconeri battuti a Parma dall'ex con il dente avvelenato Sebastian Giovinco. La sconftta del Tardini sancisce il fallimento del progetto Marotta-Delneri che porterà inevitabili cambiamenti in estate.
Resta, poi, nell'ultima giornata da decretare un altro importante verdetto: la quarta squadra che pareciperà ai preliminari di Champions League. Due squadre per un solo posto: se la Lazio ha fatto il suo dovere nell'anticipo di sabato battendo il Genoa, l'Udinese ha dimostrato di saper reggere la tensione andando a vincere sul non semplice terreno di gioco del Chievo. Chi non è riuscita a tenere il passo è stata la Roma incapace di vincere a Catania. Il gol di Loria aveva illuso i tifosi, ma le reti di Bergessio e Gomez hanno spento definitivamento le speranze Champions dei giallorossi.
In coda lo stesso Catania, ma anche il vittorioso Cesena, sul Brescia, e il Bologna con il pari nel primissimo pomeriggio a Firenze, hanno festeggiato la permanenza nella massima serie. Nell'ultimo turno Udinese-Milan e Lecce-Lazio decideranno chi tra friulani e biancocelesti avvererà il sogno di entrare nell'Europa dei grandi.
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Se qualcuno lo avesse ipotizzato a inizio stagione, ma anche a metà, nessuno ci avrebbe creduto. La Sampdoria torna in serie B dopo otto anni. Il ko casalingo con il Palermo e la concomitante vittoria del Lecce a Bari ha condannato la squadra di Alberto Cavasin a una mesta retrocessione in una stagione caratterizzata da polemiche, strategie sbagliate ed errori di mercato: privarsi in un sol colpo di Cassano e Pazzini è costato a Riccardo Garrone la permanenza nella massima serie in un anno cominciato con il sogno Champions League e tramutatosi in un incubo culminato nel drammatico finale. Lo stesso che, a suo modo, per un obiettivo (fallito) diverso ha vissuto la Juventus che partita con ambizioni di vertice non riuscirà, probabilmente, nemmeno a cogliere la qualificazione all'Europa League. Una situazione di classifica già compromessa non ha agevolato il compito dei bianconeri battuti a Parma dall'ex con il dente avvelenato Sebastian Giovinco. La sconftta del Tardini sancisce il fallimento del progetto Marotta-Delneri che porterà inevitabili cambiamenti in estate.
Resta, poi, nell'ultima giornata da decretare un altro importante verdetto: la quarta squadra che pareciperà ai preliminari di Champions League. Due squadre per un solo posto: se la Lazio ha fatto il suo dovere nell'anticipo di sabato battendo il Genoa, l'Udinese ha dimostrato di saper reggere la tensione andando a vincere sul non semplice terreno di gioco del Chievo. Chi non è riuscita a tenere il passo è stata la Roma incapace di vincere a Catania. Il gol di Loria aveva illuso i tifosi, ma le reti di Bergessio e Gomez hanno spento definitivamento le speranze Champions dei giallorossi.
In coda lo stesso Catania, ma anche il vittorioso Cesena, sul Brescia, e il Bologna con il pari nel primissimo pomeriggio a Firenze, hanno festeggiato la permanenza nella massima serie. Nell'ultimo turno Udinese-Milan e Lecce-Lazio decideranno chi tra friulani e biancocelesti avvererà il sogno di entrare nell'Europa dei grandi.
