Per Fantascudetto 2010/2011 un campione... "storico"!
Calcio
Si chiama Massimo e fa il ricercatore di Storia del Rinascimento a Trento: è il vincitore del gioco a premi di Sky.it. Per lui, che sta per traferirsi all'estero, sono in arrivo una fiammante KIA e i complimenti di 200.000 fantallenatori
L’identikit non è quello del solito campione (finalmente!), la passione invece non si discute. Massimo Rospocher è il nuovo campione di Fantascudetto 2010/2011 e la sua storia è tutta da raccontare. Studente universitario? Super esperto di computer e statistiche? Macché, anche Fantascudetto è la dimostrazione che i Fantagiochi sono una passione senza confini.
Ricercatore di Storia del Rinascimento presso l’Istituto Storico Italia Germanico di Trento, Massimo vive nella città Retica e ha 38 anni e dopo un infortunio alla gamba la scorsa estate ad agosto ha deciso di dedicarsi ai fantagiochi.
Tra una trasferta e l’altra, tra cui un soggiorno di ben due mesi in Canada, dove Massimo ha insegnato in un'università canadese il campione di Fantascudetto ha costruito il suo successo giornata dopo giornata ispirandosi ad uno dei peggiori nemici dei giocatori di oggi: il caso.
Abbiamo capito bene? Il caso?
Più che caso direi istinto, ispirazione. Buttavo giù la formazione al martedì. Poi sabato per un paio d’ore non c’ero per nessuno e mi mettevo a riflettere. Negli ultimi mesi sono stato più conservativo ma di solito il modulo vincente è stato questo…
Quando hai capito di potercela fare?
In realtà all’inizio non ci pensavo minimamente, poi con il passare del tempo ho iniziato a crederci. Direi che da marzo in poi non pensavo ad altro..
Per professionista come te, in giro per il mondo, con un pc e le probabili formazioni non deve essere stato facile seguire il gioco...
Potete dirlo forte. Rosa, la mia fidanzata australiana, mi guardava sempre allibita, non capiva cosa stessi facendo sempre al pc anche in orari assurdi, specialmente in Canada. Lei non ne capisce molto di Fantagiochi. Proprio in Canada ho rischiato di perdere tutto a causa delle cascate del Niagara. Dovevo andarci, ma non riusciva a fare la formazione, stavo per mollare tutto, poi finalmente sono riuscito a schierare la squadra che volevo e tutto è andato bene. Nelle ultime domeniche era Rosa a dirmi di prendermi tutto il tempo che volevo per fare la formazione
Quali erano i tuoi preferiti?
Puntavo molto sulla difesa. La difesa e Di Natale. Sono uno juventino ma quest’anno ho scelto per i bianconeri giusti. In difesa non potevo fare a meno di Silvestre e Armero. Mi sono molto divertito a cercare di prevedere l’andamento dei giocatori e le loro quotazioni per migliorare sempre la mia squadra. Amo molto il Fantascudetto proprio per questo. Mi piace come si evolve il gioco nel corso dell’anno.
Consigli dal campione per il FS del futuro? Il gioco è ottimo, sarebbe carino dare qualche bonus anche ai difensori. Thiago Silva ad esempio meriterebbe qualcosa per i palloni recuperati e i gol salvati. Sarebbe bello poter schierare a centrocampo anche chi passa e recupera e non solo chi segna, ma è solo un consiglio ovvio.
Giocherai anche l’anno prossimo?
Ho un titolo da difendere. Assolutamente si ma non sarò in Italia. Per lavoro mi trasferirò a Leeds. Lì almeno non c’è il fuso orario!
Ricercatore di Storia del Rinascimento presso l’Istituto Storico Italia Germanico di Trento, Massimo vive nella città Retica e ha 38 anni e dopo un infortunio alla gamba la scorsa estate ad agosto ha deciso di dedicarsi ai fantagiochi.
Tra una trasferta e l’altra, tra cui un soggiorno di ben due mesi in Canada, dove Massimo ha insegnato in un'università canadese il campione di Fantascudetto ha costruito il suo successo giornata dopo giornata ispirandosi ad uno dei peggiori nemici dei giocatori di oggi: il caso.
Abbiamo capito bene? Il caso?
Più che caso direi istinto, ispirazione. Buttavo giù la formazione al martedì. Poi sabato per un paio d’ore non c’ero per nessuno e mi mettevo a riflettere. Negli ultimi mesi sono stato più conservativo ma di solito il modulo vincente è stato questo…
Quando hai capito di potercela fare?
In realtà all’inizio non ci pensavo minimamente, poi con il passare del tempo ho iniziato a crederci. Direi che da marzo in poi non pensavo ad altro..
Per professionista come te, in giro per il mondo, con un pc e le probabili formazioni non deve essere stato facile seguire il gioco...
Potete dirlo forte. Rosa, la mia fidanzata australiana, mi guardava sempre allibita, non capiva cosa stessi facendo sempre al pc anche in orari assurdi, specialmente in Canada. Lei non ne capisce molto di Fantagiochi. Proprio in Canada ho rischiato di perdere tutto a causa delle cascate del Niagara. Dovevo andarci, ma non riusciva a fare la formazione, stavo per mollare tutto, poi finalmente sono riuscito a schierare la squadra che volevo e tutto è andato bene. Nelle ultime domeniche era Rosa a dirmi di prendermi tutto il tempo che volevo per fare la formazione
Quali erano i tuoi preferiti?
Puntavo molto sulla difesa. La difesa e Di Natale. Sono uno juventino ma quest’anno ho scelto per i bianconeri giusti. In difesa non potevo fare a meno di Silvestre e Armero. Mi sono molto divertito a cercare di prevedere l’andamento dei giocatori e le loro quotazioni per migliorare sempre la mia squadra. Amo molto il Fantascudetto proprio per questo. Mi piace come si evolve il gioco nel corso dell’anno.
Consigli dal campione per il FS del futuro? Il gioco è ottimo, sarebbe carino dare qualche bonus anche ai difensori. Thiago Silva ad esempio meriterebbe qualcosa per i palloni recuperati e i gol salvati. Sarebbe bello poter schierare a centrocampo anche chi passa e recupera e non solo chi segna, ma è solo un consiglio ovvio.
Giocherai anche l’anno prossimo?
Ho un titolo da difendere. Assolutamente si ma non sarò in Italia. Per lavoro mi trasferirò a Leeds. Lì almeno non c’è il fuso orario!
