Novara, ricomincia la favola. Torna in Serie A dopo 55 anni
Calcio
La squadra allenata da Attilio Tesser ha battuto 2-0 il Padova nella gara di ritorno dei playoff (0-0 all'andata), conquistando la promozione. Di Gonzalez e Rigoni i gol. L'ultima volta nel massimo campionato fu nel 1956. IL VIDEO E LE FOTO DELLA FESTA
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NOVARA-PADOVA 2-0
16' pt Gonzalez, 25' st Rigoni
Il Novara ha battuto 2-0 il Padova nella gara di ritorno dei playoff (0-0 all'andata) e stacca il biglietto per la Serie A. Un gol per tempo, il primo firmato da Gonzalez e il secondo da Rigoni. E così dopo 55 anni la favola ricominica grazie alla straordinaria annata vissuta dagli uomini del tecnico Attilio Tesser, per buona parte del torneo anche primi in classifica.
La squadra piemontese lasciò la massima serie nel 1956, dopo 8 stagioni consecutive. Quella in particolare, però, fu anche la prima annata degli azzurri senza Silvio Piola, il loro simbolo, l'attaccante italiano più prolifico di sempre. Ben 274 gol, 185 realizzati proprio in Piemonte. A lui, poi, fu intitolato anche lo stadio.
Quella del Novara è una cavalcata iniziata due anni fa, quando la proprietà (la famiglia De Salvo, titolare di una serie di cliniche private in Lombardia e Piemonte) decise di fare sul serio: il club era in Lega Pro e vennero ingaggiati un allenatore d'esperienza come Tesser (che doveva ricostruirsi una carriera e quindi aveva grandi motivazioni) e un direttore sportivo dal grande avvenire come Pasquale Sensibile.
Tecnica e cuore - Per formare una squadra vincente ha scelto di puntare su giocatori di valore, ma soprattutto con forti qualità umane. Così costruire il gruppo è stato facile. Un altro elemento vincente è il moderno centro sportivo di Novarello, invidiato anche dai grossi club.
La strategia - Tesser e Sensibile hanno puntato su elementi di classe (Rigoni, Motta, Bertani). L'anno scorso la cavalcata in Lega Pro è stata devastante: a marzo era già praticamente promosso nella cadetteria. Tutte giuste le mosse compiute durante l'estate: la riconferma in blocco della rosa e qualche innesto, come Morganella e Marianini, hanno fatto la differenza.
La formula Tesser, il 4-4-2 - Il tecnico ha avuto il coraggio di riproporre lo stesso schema (un 4-3-1-2 molto offensivo) e di trovare fin da subito quella coppia di gemelli del gol (Bertani-Gonzalez) che ha fatto sfracelli, almeno fino alla pausa natalizia, quando il Novara era in vetta. E' qui che è iniziato il momento peggiore della stagione: la ripresa dopo la sosta, con l'ultima di andata, ha visto infatti gli azzurri finire ko a Modena. Al calo fisico si è abbinato l'abbassamento della tensione emotiva, complici anche le 'voci' di mercato che volevano i gioielli azzurri inseguiti da diverse squadre di A.
Il momento più difficile - Il Novara è così stato scavalcato da Atalanta e Siena, ma, seppur a fatica, è riuscito a tenersi stretto il terzo posto. La forza del gruppo si è vista soprattutto nei momenti più complicati: invece di mollare la presa, tutti hanno stretto i denti e ora hanno realizzato il sogno.
La nuova Serie A - Queste le 20 squadre che parteciperanno al campionato 2011-2012: Atalanta, Bologna, Cagliari, Catania, Cesena, Chievo, Fiorentina, Genoa, Inter, Juventus, Lazio, Lecce, Milan, Napoli, Novara, Palermo, Parma, Roma, Siena, Udinese.
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La formula Tesser, il 4-4-2 - Il tecnico ha avuto il coraggio di riproporre lo stesso schema (un 4-3-1-2 molto offensivo) e di trovare fin da subito quella coppia di gemelli del gol (Bertani-Gonzalez) che ha fatto sfracelli, almeno fino alla pausa natalizia, quando il Novara era in vetta. E' qui che è iniziato il momento peggiore della stagione: la ripresa dopo la sosta, con l'ultima di andata, ha visto infatti gli azzurri finire ko a Modena. Al calo fisico si è abbinato l'abbassamento della tensione emotiva, complici anche le 'voci' di mercato che volevano i gioielli azzurri inseguiti da diverse squadre di A.
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La nuova Serie A - Queste le 20 squadre che parteciperanno al campionato 2011-2012: Atalanta, Bologna, Cagliari, Catania, Cesena, Chievo, Fiorentina, Genoa, Inter, Juventus, Lazio, Lecce, Milan, Napoli, Novara, Palermo, Parma, Roma, Siena, Udinese.
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