Scommesse, Palazzi pronto all'inchiesta: "Faremo presto"

Calcio
Grande collaborazione tra la Procura di Cremona e la Figc
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E' durato 3 ore il colloquio tra il procuratore federale e il procuratore capo di Cremona Di Martino: "Fra noi grande collaborazione". Paoloni chiede la scarcerazione, intanto la moglie lo difende: "E' uno sprovveduto, non un criminale". FOTO E VIDEO

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Incontro al vertice tra Federcalcio e Procura di Cremona. Il summit si è reso necessario affinché anche la giustizia sportiva cominci presto a dire la sua sullo scandalo che sta tenendo col fiato sospeso club e futuri campionati. Il procuratore della Figc ha già a disposizione (tutto in formato digitale) il materiale dell'inchiesta. Ma lo scambio di informazioni con i giudici ordinari è quanto mai auspicabile in un'indagine in cui tra partite finite sotto i riflettori, giocatori ed ex coinvolti, deve venire a capo anche la la superprocura federale. Perché il caos è dietro l'angolo e non solo per le società che rischiano sanzioni, nel caso in cui venisse accertata la loro responsabilità oggettiva negli eventuali illeciti commessi da tesserati: ci sono infatti le squadre che si sentono danneggiate dallo scandalo, come il Piacenza i cui dirigenti hanno annunciato di non iscriversi alla Lega Pro dopo la retrocessione sancita dai playout con l'Albinoleffe, gara che il club emiliano aveva chiesto di non disputare proprio alla luce della bufera scoppiata.

Ore 20.05, la moglie di Paoloni: "E' uno sprovveduto, non un criminale" - "E' uno sprovveduto non la mente criminale che è stata descritta". Così Michela Spinelli, moglie di Marco Paoloni, ha definito il marito in una intervista televisiva, aggiungendo di sperare che torni presto a casa.

Ore 17.30, Antonello Valentini rappresentate Figc nella Task Force Ministero dell'Interno - Sarà l'attuale direttore generale della Figc, Antonello Valentini, riferisce Agipronews, il rappresentante della Federcalcio nella squadra investigativa del nuovo organismo annunciato dal ministro Maroni per la lotta alle scommesse  illegali.

Ore 16.50, concluso colloquio Palazzi-Di Martino - Il procuratore federale, Stefano
Palazzi, ha lasciato la Procura di Cremona dopo un colloquio, durato circa tre ore, con il procuratore della Repubblica, Roberto Di Martino. I due si sono incontrati per discutere
degli atti contenuti nell'ordinanza dell'indagine che riguarda il calcioscommesse. Il procuratore Di Martino ha spiegato che l'incontro "è andato benissimo, del resto ci siamo sempre trovati sulla stessa lunghezza d'onda e continuerà ad esserci grande collaborazione: qualcosa ci scambieremo anche nel prossimo futuro, perché la giustizia sportiva è più rapida e ha esigenze un po' diverse dalle nostre". Anche Palazzi, lasciando la Procura di Cremona, ha avuto parole di elogio nei confronti del procuratore della Repubblica: "Ringrazio il procuratore Di Martino per la stima, la collaborazione e la disponibilità", e riguardo l'indagine ha concluso: "Voglio fare il meglio e il più rapidamente possibile".


Ore 15.45, Paoloni chiede la scarcerazione -
Anche gli avvocati dell'ex portiere della Cremonese, ora del Benevento, Marco Paoloni, hanno chiesto al gip Guido Salvini la scarcerazione del loro assistito. Lo ha spiegato l'avvocato Luca Curatti che assiste il calciatore con la collega Emanuela Di Paolo. "E' una persona molto sensibile - ha spiegato l'avvocato Curatti, parlando di Paoloni -. Immaginatevi cosa può essere per un ragazzo di 27 anni stare in carcere, in cella con altre tre persone". Secondo il legale, "Paoloni è una persona perbene, certamente appassionato di scommesse che e' stato trascinato in un giro molto difficile".

Ore 14.55, il legale di Paoloni: voglio sviluppi
- "Nei prossimi giorni ci devono essere sviluppi sulla posizione di Paoloni, come se ne sono avuti sulle posizioni degli altri". A dirlo è Luca Curatti, avvocato difensore di Marco Paoloni, il portiere della Cremonese arrestato. Curatti ha poi spiegato di aver visto Paoloni "questa mattina dalle 12 alle 13,30" e di aver iniziato "sabato pomeriggio a leggere le 609 pagine dell'ordinanza di custodia cautelare", man mano che legge l'avvocato ha detto che poi va da Paoloni a farsi "contestualizzare i fatti". Per quanto riguarda la moglie del portiere, che finora non ha ancora fatto visita a Paoloni, "sfrutterà tutte le possibilità che il regime carcerario dà ai familiari, verrà sicuramente nei prossimi giorni".

Ore 13.45, Palazzi a Cremona - Il procuratore della Figc, Stefano Palazzi, è giunto in Procura a Cremona alle 13.45 ed è già colloquio con il procuratore Roberto Di Martino per la vicenda della partite truccate. Palazzi, che è giunto da solo in Tribunale a Cremona, è entrato da una porta secondaria, portando con sé un trolley.

Ore 13.40, Gianni Gola rappresentate del Coni Task Force Ministero dell'Interno -
Sarà il generale della Guardia di Finanza, Gianni Gola, a rappresentare il Coni nell'Unità investigativa del nuovo organismo varato dal Ministero dell'Interno per la lotta alle scommesse illegali. Gola, riferisce Agipronews, è stato presidente della Federazione italiana dell'atletica leggera dal 1989 al 2004 e presidente del Cism (Consiglio internazionale dello sport militare) dal 1998 al 2010. Sarà a capo del nucleo pensante che darà vita al database per incrociare i dati del Ministero con quelli forniti da Coni, Figc, Monopoli di Stato e Unire. Il flusso di dati, se evidenzierà anomalie, servirà poi alla fase operativa di contrasto al gioco  anomalo: una fase di cui si occuperà il secondo livello del team creato da Ministero, il Gruppo Investigativo Specializzato Scommesse che si avvarrà della collaborazione della Sco, Gico, Ros e Dia. "Mi sono reso disponibile per  questo incarico, quando lo sport chiama ci sono sempre stato". Sono le parole del gen. della Guardia di Finanzia, Gianni Gola, sulla possibilità che rappresenti il Coni nell'Unità investigativa del nuovo organismo varato dal Ministero dell'Interno per la lotta alle  scommesse illegali. "Mi è stata ventilata questa ipotesi - ha aggiunto Gola all'ADNKRONOS - ma mi è stato detto che l'ipotesi andava confermata oggi. Certamente sarei pronto ad accettare e nel caso, spero di essere in grado di svolgere questa funzione. Ma ancora ne so poco", conclude Gola.

Ore 12.39, slitta l'udienza di Bellavista - E' stata fissata al prossimo 21 giugno l'udienza davanti ai giudici del tribunale del riesame di Brescia per Antonio Bellavista, uno dei calciatori arrestati. A quanto si è saputo, è stato differito invece a data da destinarsi l'interrogatorio del calciatore, previsto per martedì in Procura a Cremona.

Ore 11.10, il report di SkySport 365 - Mercoledì, intanto, verrà consegnato alla Procura di Cremona un rapporto su incontri con flussi anomali di gioco che coinvolgono tra gli altri Napoli, Lazio e Roma. Non saranno 50 ma bensì 20 le partite, divise equamente tra serie A e serie B, che il bookmaker austriaco SkySport365 ha inserito nel rapporto che presenterà, appunto, mercoledì prossimo alla procura di Cremona. Il rapporto - spiega l'Agicos - prende spunto dall'analisi su flussi anomali di giocate e partite sulle quali vennero sospese le giocate con largo anticipo. Nella lista delle partite di serie A oggetto del rapporto sono presenti incontri che coinvolgono Napoli, Lazio e Roma, mentre non sono presenti segnalazioni sulle due squadre milanesi e la Juventus. Per quanto riguarda la serie B, protagoniste della gran parte delle partite segnalate sono Atalanta e Siena.

LE REAZIONI: Berlusconi: "Si sporca l'immagine del calcio" - Zeman: questo calcio ormai è malato - La risposta dei club: "Estranei ai fatti" - L'avvocato Grassani: i verdetti sono a rischio... - L'intervista: parla Mariotto, il ds di Paoloni - La Nazionale di Prandelli: che schifo

TIFOSI IN ANSIA:
La paura dei tifosi corre sul webE l'ironia impazza online...