E' questa l'accusa che pende sul terzino del Napoli il quale, giovedì scorso, era alla guida dell'auto che, in Argentina, ha provocato un terribile incidente in cui sono morte tre persone. Decisivi nei prossimi giorni gli esami sul tasso alcolemico. VIDEO
Campagnaro, schianto in Argentina. Tre morti, lui sta bene
Hugo Campagnaro, difensore del Napoli protagonista di un terribile incidente lo scorso 10 giugno, è accusato di omicidio colposo aggravato, essendo stato lui al volante dell'auto nel sinistro nel quale sono morte tre persone, tra cui il suo migliore amico. Accusato di guida imprudente, dovrà corrispondere una cauzione fissata a 340mila euro (2 milioni di pesos) per non finire in carcere. Lo ha deciso il pubblico ministero, Walter Guzman, dopo aver accertato che alla guida del veicolo c’era proprio il giocatore, che dovrebbe essere chiamato a deporre in tribunale a Rio Cuarto nei prossimi giorni.
Per Campagnaro, la situazione potrebbe complicarsi ulteriormente se, nelle analisi sul dosaggio di alcool presente nel sangue del calciatore (che sono state compiute nei giorni scorsi, ma ancora non sono stati comunicati i risultati), dovesse rivelarsi una quantità superiore al consentito. In tal caso, il giudice potrebbe addirittura decidere di ritirare il passaporto al terzino del Napoli.
Hugo Campagnaro, difensore del Napoli protagonista di un terribile incidente lo scorso 10 giugno, è accusato di omicidio colposo aggravato, essendo stato lui al volante dell'auto nel sinistro nel quale sono morte tre persone, tra cui il suo migliore amico. Accusato di guida imprudente, dovrà corrispondere una cauzione fissata a 340mila euro (2 milioni di pesos) per non finire in carcere. Lo ha deciso il pubblico ministero, Walter Guzman, dopo aver accertato che alla guida del veicolo c’era proprio il giocatore, che dovrebbe essere chiamato a deporre in tribunale a Rio Cuarto nei prossimi giorni.
Per Campagnaro, la situazione potrebbe complicarsi ulteriormente se, nelle analisi sul dosaggio di alcool presente nel sangue del calciatore (che sono state compiute nei giorni scorsi, ma ancora non sono stati comunicati i risultati), dovesse rivelarsi una quantità superiore al consentito. In tal caso, il giudice potrebbe addirittura decidere di ritirare il passaporto al terzino del Napoli.
