Scommesse, interrogatori in Figc: l'8 luglio tocca a Doni

Calcio
Cristiano Doni verrà ascoltato dal procuratore della Figc Stefano Palazzi
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Il procuratore Stefano Palazzi ha definito il calendario per la seconda tranche degli interrogatori che riguardano l'inchiesta sullo scandalo scommesse. Intanto, lunedì riprendono anche le audizioni a Cremona: sarà sentito Pirani. I VIDEO E LE FOTO

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Nuovo round di interrogatori e audizioni già fissato per Stefano Palazzi, procuratore della Federcalcio, nell'ambito dell'inchiesta sportiva sul calcioscommesse. Fissate le prime 21 audizioni, Palazzi ha messo a punto la lista di appuntamenti del secondo gruppo di persone coinvolte nell'inchiesta della procura di Cremona, tra le quali Cristiano Doni, capitano dell'Atalanta che sarà ascoltato venerdì prossimo, e Marco Pirani, non tesserato, che sarà ascoltato presso il suo domicilio lunedì 11 luglio.

Questo il calendario delle nuove audizioni. Venerdì 8 luglio: Vittorio Micolucci (giocatore Ascoli), Mauro Bressan (ex giocatore), Cristiano Doni (giocatore Atalanta), Carlo Gervasoni (giocatore Piacenza) e Davide Saverino (giocatore Reggiana); sabato 9 luglio Antonio Bellavista (ex giocatore); lunedì 11 Marco Pirani (non tesserato). Palazzi comincerà il suo lavoro lunedì prossimo, il primo ad essere ascoltato - secondo il calendario già fissato nei giorni scorsi - sarà il vicepresidente del Ravenna Ciriello, e nello stesso giorno sarà sentito anche il presidente del Chievo Campedelli.

L'inchiesta di Cremona - Intanto a Cremona l'inchiesta "Last bet" prosegue il proprio iter con una nuova serie di interrogatori previsti per la prossima settimana. Il procuratore Roberto Di Martino lunedì infatti sentirà ancora una volta il dentista anconetano Marco Pirani, che aveva prescritto la ricetta del Minias alla moglie di Marco Paoloni per "drogare" i compagni di squadra (fatto dal quale partì la denuncia della Cremonese). Martedì sarà a Cremona invece il commercialista bolognese Manlio Bruni, mentre mercoledì sarà la volta di Marco Paoloni. In questo caso però sarà il procuratore federale Stefano Palazzi a sentire il giocatore per quanto riguarda il filone che interessa la giustizia sportiva. Paoloni infatti non può lasciare Cremona in quanto agli arresti domiciliari. Gli ultimi interrogatori avevano visto come protagonisti il commercialista Francesco Giannone e il titolare dell'agenzia di scommesse di Pescara, Massimo Erodiani. I due avevano parlato di combine anche in serie A e B tirando in ballo anche l'ex giocatore della nazionale Beppe Signori.