Fiorentina contestata, faccia a faccia Mihajlovic-tifosi
Calcio
Duro confronto tra il serbo e un centinaio di supporters gigliati nella parte finale della prima seduta della squadra viola in ritiro a San Piero a Sieve dopo l’esposizioni di alcuni striscioni. E' stato necessario l'intervento del team manager Guerini
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Faccia a faccia fra il tecnico della Fiorentina, Sinisa Mihajlovic, ed un centinaio di tifosi gigliati nel corso della parte finale dell'allenamento pomeridiano, prima seduta della squadra viola da oggi in ritiro nella località mugellana di San Piero a Sieve. I tifosi hanno affisso alcuni striscioni, fra cui "Compriamo Aristoteles per la B zona, firmato Violaclub 7bello" e "Vieni avanti Teotino", distribuito volantini con l'effige di Antognoni e la scritta "Il mio presidente", ed intonato cori come "Solo per la maglia, cantiamo solo per la maglia".
Al termine di un'ora di lavoro sul campo, il tecnico gigliato si è avvicinato ai supporters, posti in una tribunetta del centro sportivo di San Piero a Sieve, invitandoli ad evitare contestazioni a priori. Le parole hanno però scatenato la reazione dei tifosi con urla ed insulti all'indirizzo di Mihajlovic. Quindi c'è stato un confronto dialettico, durato una ventina di minuti, alla presenza, nel ruolo di mediatore fra le due parti, del club il team manager della Fiorentina Vincenzo Guerini. Nel corso della discussione ci sono stati toni alti tra le parti, con richiesta dell'allenatore viola di un clima più sereno e la risposta di alcuni rappresentanti del centinaio di supporter gigliati che ha inscenato la protesta, di maggior determinazione di Mihajlovic verso i giocatori.
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Faccia a faccia fra il tecnico della Fiorentina, Sinisa Mihajlovic, ed un centinaio di tifosi gigliati nel corso della parte finale dell'allenamento pomeridiano, prima seduta della squadra viola da oggi in ritiro nella località mugellana di San Piero a Sieve. I tifosi hanno affisso alcuni striscioni, fra cui "Compriamo Aristoteles per la B zona, firmato Violaclub 7bello" e "Vieni avanti Teotino", distribuito volantini con l'effige di Antognoni e la scritta "Il mio presidente", ed intonato cori come "Solo per la maglia, cantiamo solo per la maglia".
Al termine di un'ora di lavoro sul campo, il tecnico gigliato si è avvicinato ai supporters, posti in una tribunetta del centro sportivo di San Piero a Sieve, invitandoli ad evitare contestazioni a priori. Le parole hanno però scatenato la reazione dei tifosi con urla ed insulti all'indirizzo di Mihajlovic. Quindi c'è stato un confronto dialettico, durato una ventina di minuti, alla presenza, nel ruolo di mediatore fra le due parti, del club il team manager della Fiorentina Vincenzo Guerini. Nel corso della discussione ci sono stati toni alti tra le parti, con richiesta dell'allenatore viola di un clima più sereno e la risposta di alcuni rappresentanti del centinaio di supporter gigliati che ha inscenato la protesta, di maggior determinazione di Mihajlovic verso i giocatori.
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