Scelto l'avversario per l'amichevole che l'8 settembre inaugurerà la nuova casa dei bianconeri: si tratta del club professionistico più antico del mondo. Dagli inglesi, nel lontano 1903, la società di Torino ha "ereditato" la sua maglia
FOTO: La festa bianconera a Villar Perosa - Le nuove maglie della Juve - La Juventus al lavoro a Bardonecchia - Antonio Conte, bandiera bianconera
Un doveroso tributo ai propri colori per un momento storico. Sarà il Notts County l'avversario della Juventus il prossimo 8 settembre, nell'amichevole che inaugurerà il nuovo stadio bianconero. Una scelta non casuale visto che è proprio dal Notts County, il club professionistico più antico del mondo, che la Juventus, nel lontano 1903, ha "ereditato" la sua maglia.
A organizzare il tutto sarà K-events, che ha già curato, tra gli altri, i gala di apertura e di chiusura dei Giochi Olimpici di Torino 2006. "Avere sul campo i giocatori che rappresentano il club più antico del mondo - sottolinea Marco Balich di K-events, creatore della serata - arricchisce ulteriormente il programma della Opening Ceremony, che sarà svelato solamente a poche ore dall'effettiva apertura dello stadio. Quando abbiamo scoperto la storia della maglia bianconera in sostituzione della antica maglia rosa, non abbiamo avuto grandi dubbi: si tratta di un tassello fondamentale di un percorso di narrazione e di emozione che coinvolgerà tutti i tifosi juventini presenti allo stadio".
Cosa serve ancora alla Juventus? Discutine nel forum bianconero
Un doveroso tributo ai propri colori per un momento storico. Sarà il Notts County l'avversario della Juventus il prossimo 8 settembre, nell'amichevole che inaugurerà il nuovo stadio bianconero. Una scelta non casuale visto che è proprio dal Notts County, il club professionistico più antico del mondo, che la Juventus, nel lontano 1903, ha "ereditato" la sua maglia.
A organizzare il tutto sarà K-events, che ha già curato, tra gli altri, i gala di apertura e di chiusura dei Giochi Olimpici di Torino 2006. "Avere sul campo i giocatori che rappresentano il club più antico del mondo - sottolinea Marco Balich di K-events, creatore della serata - arricchisce ulteriormente il programma della Opening Ceremony, che sarà svelato solamente a poche ore dall'effettiva apertura dello stadio. Quando abbiamo scoperto la storia della maglia bianconera in sostituzione della antica maglia rosa, non abbiamo avuto grandi dubbi: si tratta di un tassello fondamentale di un percorso di narrazione e di emozione che coinvolgerà tutti i tifosi juventini presenti allo stadio".
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