Mini Italia, soffre alle Far Oer. Cassano decide il match
Calcio
Nella gara di qualificazione a Euro 2012 contro i semi-professionisti nordici la squadra di Prandelli vince 1-0 ma fatica. I padroni di casa colpiscono due legni. Manovra lenta e poco incisiva, martedì con la Slovenia servirà una marcia in più. LE FOTO
FOTO: La Nazionale dell'era Prandelli - Sulle tracce di Prandelli: la fotostoria del ct azzurro
FAR OER-ITALIA 0-1
10' Cassano
di AUGUSTO DE BARTOLO
Alla vigilia di questa partita Cesare Prandelli avrebbe firmato per ripetere il 2-1 di Donadoni contro le Isole Far Oer, come da lui stesso ammesso in conferenza stampa. E per poco non ci è riuscito perché se il punteggio non è lo stesso, nella sostanza, la gara è stata simile. L'avvio veemente degli azzurri, forse eccessivo, con il gol, viziato da un dubbio fuorigioco di Cassano, che invece di alimentare la fame ha tolto l'appetito. L'Italia si è specchiata cercando il possesso palla e qualche leziosismo di troppo, dimenticandosi di verticalizzare come aveva fatto nel primo minuto e mezzo di gara quando aveva creato ben tre palle gol.
Se non spegni l'entusiasmo, l'avversario prende coraggio. E' ciò che è accaduto alle isole Far Oer. Scampato il pericolo della goleada la squadra dell'allenatore irlandese Kerr ha provato, pian piano, a mettere il becco nella trequarti azzurra sfiorando il pari con il palo colto da Olsen. La strigliata nell'intervallo non è servita a sbrogliare la matassa: manovra lenta, difficile aggirare un avversario ben chiuso e compatto nel suo 4-4-2 in un campo dalle misure ai limiti della regolarità. I semi-professionisti delle Far Oer hanno per un attimo anche sognato il pari quando la sfera appoggiata di piatto da Holst ha incocciato la traversa.
L'Italia ha continuato, ha provato a spingere per mettere al sicuro la gara e nemmeno l'ingresso di Pazzini ha permesso agli Azzurri di essere più incisivi. Alla fine, davanti a qualche decina di connazionali, giunti da Riolunato, in provincia di Modena, cittadina gemellata con Thorshavn, l'Italia non ha fatto una bellissima figura. Ci consolano i tre punti, con un successo sulla Slovenia Euro 2012 è raggiunto. Ma servirà un'altra Italia. Il modello Barça o l'Italian Style, come direbbe Pepito Rossi, non si è visto, a meno che, il nuovo modo di giocare, non preveda anche questo.
Le avversarie degli azzurri - Se l'Italia ha deluso ma ha portato a casa il risultato la Slovenia, contro cui gli Azzurri giocheranno martedì prossimo, ha perso in casa per 2-1 contro l'Estonia. La Serbia, invece, si è imposta 1-0 in Irlanda del Nord.
L'Italia verso Euro 2012. Cosa ne pensi della Nazionale di Prandelli? Dillo nel forum
FAR OER-ITALIA 0-1
10' Cassano
di AUGUSTO DE BARTOLO
Alla vigilia di questa partita Cesare Prandelli avrebbe firmato per ripetere il 2-1 di Donadoni contro le Isole Far Oer, come da lui stesso ammesso in conferenza stampa. E per poco non ci è riuscito perché se il punteggio non è lo stesso, nella sostanza, la gara è stata simile. L'avvio veemente degli azzurri, forse eccessivo, con il gol, viziato da un dubbio fuorigioco di Cassano, che invece di alimentare la fame ha tolto l'appetito. L'Italia si è specchiata cercando il possesso palla e qualche leziosismo di troppo, dimenticandosi di verticalizzare come aveva fatto nel primo minuto e mezzo di gara quando aveva creato ben tre palle gol.
Se non spegni l'entusiasmo, l'avversario prende coraggio. E' ciò che è accaduto alle isole Far Oer. Scampato il pericolo della goleada la squadra dell'allenatore irlandese Kerr ha provato, pian piano, a mettere il becco nella trequarti azzurra sfiorando il pari con il palo colto da Olsen. La strigliata nell'intervallo non è servita a sbrogliare la matassa: manovra lenta, difficile aggirare un avversario ben chiuso e compatto nel suo 4-4-2 in un campo dalle misure ai limiti della regolarità. I semi-professionisti delle Far Oer hanno per un attimo anche sognato il pari quando la sfera appoggiata di piatto da Holst ha incocciato la traversa.
L'Italia ha continuato, ha provato a spingere per mettere al sicuro la gara e nemmeno l'ingresso di Pazzini ha permesso agli Azzurri di essere più incisivi. Alla fine, davanti a qualche decina di connazionali, giunti da Riolunato, in provincia di Modena, cittadina gemellata con Thorshavn, l'Italia non ha fatto una bellissima figura. Ci consolano i tre punti, con un successo sulla Slovenia Euro 2012 è raggiunto. Ma servirà un'altra Italia. Il modello Barça o l'Italian Style, come direbbe Pepito Rossi, non si è visto, a meno che, il nuovo modo di giocare, non preveda anche questo.
Le avversarie degli azzurri - Se l'Italia ha deluso ma ha portato a casa il risultato la Slovenia, contro cui gli Azzurri giocheranno martedì prossimo, ha perso in casa per 2-1 contro l'Estonia. La Serbia, invece, si è imposta 1-0 in Irlanda del Nord.
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