L'Under di Ferrara vince e convince: 3-0 all'Ungheria

Calcio
Manolo Gabbiadini, protagonista della vittoria dell'Under21 sull'Ungheria
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Nella prima gara di qualificazione per gli Europei, gli Azzurrini sfoderano la miglior prestazione da quando l'ex-tecnico della Juventus siede sulla panchina della Nazionale. In gol Gabbiadini (doppietta) e il romanista Borini, bene anche Destro

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Comincia bene l'avventura dell'Italia Under 21 nel gruppo 7 di qualificazione agli Europei del 2013 in Isreale.
Gli azzurrini passano in casa dell'Ungheria con un secco 3-0 firmato da Gabbiadini (doppietta) e Borini. Una vittoria più che meritata dopo un match che ha visto l'Italia mostrare una netta supremazia tecnica sugli avversari.

Primi 20' non belli con squadre attente e con ben poche accelerazioni. Al 7' Gabbiadini lanciato a rete viene steso al limite dell'area, ma l'arbitro Soares lascia correre. Al 10' il primo tentativo ungherese con una punizione da circa 30 metri di Gosztonyi, con palla di poco alta sopra la traversa. Al 22' Marrone serve Gabbiadini, assist per l'accorrente Borini, conclusione dal limite parata da Gulacsi.
Crescono gli Azzurri che prendono il controllo del match e al 26' sfiorano il gol con Saponara, Gulacsi respinge, poi Gabbiadini manca il tap-in vincente. Pochi secondi dopo è Gabbiadini, smarcato ottimamente in area da Borini a mancare di un soffio il palo con un diagonale. Sfortunata l'Italia al 35': Borini con una finta si porta il pallone sul sinistro e conclude a rete, palla sulla traversa e nulla di fatto sulla ribattuta.
Qualche altro minuto di pausa per gli Azzurri che tornano a farsi minacciosi al 44': cross da destra di Santon per Gabbiadini, pronto il tiro, ma Gulacsi con un grande intervento mette in angolo. Si va al riposo sullo 0-0.

Ad inizio ripresa passano però pochi secondi e l'Italia passa in vantaggio: Santon taglia la difesa avversaria servendo Florenzi, cross da destra e stacco di testa vincente di Gabbiadini. Al 7' ci prova Borini da fuori, Gulacsi riesce a bloccare la sfera pericolosa per via di un rimbalzo. Al 19' gran botta di Gabbiadini dal limite dell'area: palla alta di un soffio. Al 21' il raddoppio ancora con Gabbiadini che raccoglie una corta respinta di Szokol e dal limite con una conclusione rasoterra e angolata infila il pallone alla sinistra del portiere.
Al 37' il terzo gol dell'Italia: Destro è abile a sorprendere la difesa magiara e a vincere il contrasto con il portiere, quindi da sinistra mette in mezzo per Borini che deve solo appoggiare in rete. Al 45' l'Ungheria resta in 10 per l'espulsione di Futacs che, già ammonito, manda a quel paese l'arbitro.

Più che soddisfatto il ct Ferrara: "Oggi i ragazzi sono stati perfetti in tutto, da quando ho preso la Nazionale questa è la partita più bella, abbiamo comandato il gioco dall'inzio alla fine. Il risultato è giusto, peccato per le occasioni che abbiamo fallito nel primo tempo, per fortuna siamo riusciti a sbloccare la gara nella ripresa". Il merito? Tutto dei suoi ragazzi, per Ferrara: "Oggi sono andati in panchina Paloschi e Destro, due signori attaccanti hanno partecipato alla gara con lo spirito giusto. Ho 4 grandi attaccanti e, in ogni partita, cercherò di utilizzare quelli che sono più in condizione. Hanno tutti grandi qualità, forza e tecnica e in campo si trovano bene tra di loro perché hanno anche caratteristiche diverse. Sono felice perché i ragazzi non hanno sbagliato nulla nè nel primo nè nel secondo tempo. Pur non avendo grande spazio nelle rispettive squadre, questi giocatori vengono in Nazionale con lo giusto spirito e fanno bene. Sono proprio contento, ma non dimentichiamo che siamo solo all'inizio".