Gasperini usa la frusta: "Distrazioni inaccettabili"

Calcio
Miccoli esulta, sullo sfondo Samuel si dispera: ecco le emozioni contrapposte di Palermo-Inter (Getty)
palermo_inter_getty

L'Inter non subiva quattro reti in campionato da tempo immemore. Per il tecnico, un pessimo debutto: "Troppe volte abbiamo subito il contropiede da azione di calcio d'angolo a nostro favore, non può essere normale. 3-4-3? Non è una questione di modulo"

FOTO: Serie A, gli esordienti - ... e gli anziani - Panchine che scottanoProclami e promesse: caccia allo scudetto

LE PAGELLE DI PALERMO-INTER

L'Inter non predeva quattro gol in campionato da tempo immemore. Ce l'ha fatta alla prima in campionato con Gasperini allenatore: non un grande esordio, insomma... "Siamo stati in vantaggio quando non lo meritavamo, e non siamo riusciti a tenerlo due volte. Ma nel finale avevamo la partita in mano, potevamo vincere noi e invece nel momento piu' favorevole abbiamo perso la partita". L'allenatore dell'Inter non riesce a darsi pace per la sconfitta di Palermo che, inevitabilmente, lo espone a giorni di dure critiche. Dalla formazione iniziale con Zarate in campo ("In questi giorni era sempre stato molto pimpante e reattivo") alle frequenti amnesie difensive: "Ci sono situazioni che ci devono far riflettere molto. Troppe volte abbiamo subito il contropiede da azione di calcio d'angolo a nostro favore, non può essere normale. Sicuramente l'attenzione e la concentrazione devono migliorare". Ma il modulo 3-4-3 agevola i difensori dell'Inter? "I primi due gol li abbiamo presi a difesa schierata, e il terzo su palla inattiva. Paghiamo delle distrazioni che sono troppo pesanti per le nostre ambizioni, sono tutte situazioni non accettabili, non è questione di una difesa o l'altra".

Julio Cesar fa autocritica - "Esco da questa partita amareggiato e molto arrabbiato con me stesso, perché stavo facendo una bella partita e ho rovinato tutto con quei due gol che ho preso". Il portiere dell'Inter Julio Cesar fa autocritica e commenta la sconfitta del Palermo. "Sul quarto gol - aggiunge Julio Cesar - possiamo dare merito anche a Pinilla, però la mia posizione era sbagliata: ero un passo avanti, e non ho potuto fare niente. E sulla punizione di Miccoli sono andato con la mano sbagliata".

Guarda anche:
Serie A, flop Roma: ko in casa. Di Natale non sbaglia mai
Juve, l'esordio dei sogni: poker al Parma
Il Napoli vince 3-1 la prima sul sintetico: Cesena ko
La Lazio spaventa il Milan: la Serie A riparte da un 2-2