Cavani: "Ora sotto col Milan". De Laurentiis a Sky. Il video
CalcioEl Matador carica il Napoli in vista della gara di domenica al San Paolo contro i rossoneri. "La squadra darà il massimo". Probabile che recuperi Lavezzi. Visita del presidente a Sky Sport24: "Ormai il Napoli pretende il rispetto che merita". IL VIDEO
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Guida tv: così Napoli-Milan domenica su Sky
Tanta concentrazione. Massimo impegno. Se il Napoli domenica vuole battere il Milan sono questi gli ingredienti adatti. A Castel Volturno lo sanno. E ne è consapevole anche Edinson Cavani. “Sappiamo che quella contro i rossoneri è una partita importante. Dobbiamo dare il meglio di noi stessi”, ha detto il Matador. “Dobbiamo dimostrare che questo Napoli può lottare fino alla fine per le posizioni alte della classifica - ha aggiunto -. Affrontiamo ogni squadra alla stessa maniera”. E se il Milan ha una rosa zeppa di campioni poco importa. “Anche noi ne abbiamo”, ha tagliato corto l’uruguagio.
Cavani domenica sarà regolarmente in campo contro il Milan. Non si sa, invece, se ci sarà Ezequiel Lavezzi, il suo partner d'attacco. Il Pocho non ha ancora smaltito l’infortunio subito nella gara contro il City. È probabile che l’argentino ci sarà. Ma se così non dovesse essere per Cavani non è un problema. E non deve essere nemmeno un alibi. Perché, ha proseguito, “la rosa e' ampia, ci sono giocatori che possono fare la differenza. Speriamo che Lavezzi possa esserci. Ma se non dovesse farcela sono sicuro che chi lo sostituirà farà bene. Ora noi pensiamo a preparare la gara al meglio”.
A Napoli si sogna. “Lo faccio pure io da quando sono piccolo, me lo ha insegnato mio padre” ha sorriso il Matador. E alla domanda su quanti gol pensa di poter segnare quest'anno, Cavani dice: "Non dico nulla. Penso soltanto al Napoli per trascinarlo in alto. Le rivali? Pensiamo a tutte le squadre. Dobbiamo pensare ogni domenica come se fosse una finale” Tanto. Soprattutto dopo la convincente prova di mercoledì in Champions League.
Cavani, poi, è tornato a parlare dell’esordio del suo Napoli in Champions. “Mercoledì sera l'emozione è stata grandissima. Non solo per il gol ma per una serie di cose. Non eravamo in Champions da tanto tempo io ero al debutto in questa competizione. Ma adesso e' passata, dobbiamo pensare alla partita più importante e continuare come stiamo facendo”.
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Tanta concentrazione. Massimo impegno. Se il Napoli domenica vuole battere il Milan sono questi gli ingredienti adatti. A Castel Volturno lo sanno. E ne è consapevole anche Edinson Cavani. “Sappiamo che quella contro i rossoneri è una partita importante. Dobbiamo dare il meglio di noi stessi”, ha detto il Matador. “Dobbiamo dimostrare che questo Napoli può lottare fino alla fine per le posizioni alte della classifica - ha aggiunto -. Affrontiamo ogni squadra alla stessa maniera”. E se il Milan ha una rosa zeppa di campioni poco importa. “Anche noi ne abbiamo”, ha tagliato corto l’uruguagio.
Cavani domenica sarà regolarmente in campo contro il Milan. Non si sa, invece, se ci sarà Ezequiel Lavezzi, il suo partner d'attacco. Il Pocho non ha ancora smaltito l’infortunio subito nella gara contro il City. È probabile che l’argentino ci sarà. Ma se così non dovesse essere per Cavani non è un problema. E non deve essere nemmeno un alibi. Perché, ha proseguito, “la rosa e' ampia, ci sono giocatori che possono fare la differenza. Speriamo che Lavezzi possa esserci. Ma se non dovesse farcela sono sicuro che chi lo sostituirà farà bene. Ora noi pensiamo a preparare la gara al meglio”.
A Napoli si sogna. “Lo faccio pure io da quando sono piccolo, me lo ha insegnato mio padre” ha sorriso il Matador. E alla domanda su quanti gol pensa di poter segnare quest'anno, Cavani dice: "Non dico nulla. Penso soltanto al Napoli per trascinarlo in alto. Le rivali? Pensiamo a tutte le squadre. Dobbiamo pensare ogni domenica come se fosse una finale” Tanto. Soprattutto dopo la convincente prova di mercoledì in Champions League.
Cavani, poi, è tornato a parlare dell’esordio del suo Napoli in Champions. “Mercoledì sera l'emozione è stata grandissima. Non solo per il gol ma per una serie di cose. Non eravamo in Champions da tanto tempo io ero al debutto in questa competizione. Ma adesso e' passata, dobbiamo pensare alla partita più importante e continuare come stiamo facendo”.
