Serie A, Cagliari più forte della "jella": 2-1 al Novara
Calcio
I sardi si portano momentaneamente in testa alla classifica grazie al successo ottenuto al Sant'Elia nella gara giocata nel tanto temuto (da Cellino) giorno 17. Thiago Ribeiro e Larrivey danno due calci alla scaramanzia. Inutile la rete di Morimoto. FOTO
FOTO: Il Sant'Elia e la scaramanzia: i tifosi in viola
La cronaca del match
LE PAGELLE
CAGLIARI-NOVARA 2-1
38' pt Thiago Ribeiro (C), 41' st Larrivey (C), 43' st Morimoto (N).
Dalla paura di un numero, quel 17 che evoca sfortuna, alla gioia di ritrovarsi in testa alla classifica a punteggio pieno. La sensazione che prova Massimiliano Cellino al triplice fischio di Cagliari-Novara si riassume così. Il presidente del Casteddu, che aveva invitato i tifosi ad annullare la jella vestendosi di viola in occasione dell'anticipo della terza giornata di Serie A, può festeggiare.
Nemmeno il risultato di Inter-Roma potrà togliergli il primato solitario che renderà speciale il temuto sabato 17. Scongiurato il gol dell'ex (non a caso Jeda è stato applaudito dal Sant'Elia, nel momento della sostituzione), il successo rossoblù è stato arricchito dal fatto che le reti siano state messe a segno dall'ultimo arrivato, il brasiliano Thiago Ribeiro (acquistato il 29 agosto) e dal figliol prodigo Joaquin Larrivey, pupillo del presidente. L'argentino, attaccante che nel suo primo anno in Italia aveva avuto un rapporto conflittuale con il gol, ha segnato la rete decisiva deviando un tiro di Daniele Conti.
"El Bati" risulta così decisivo, perché per gli uomini di Tesser, a 2' dal triplice fischio, va a segno il giapponese Morimoto. Il Novara resta fermo a un punto, quello rimediato con il Chievo domenica scorsa.
La cronaca del match
LE PAGELLE
CAGLIARI-NOVARA 2-1
38' pt Thiago Ribeiro (C), 41' st Larrivey (C), 43' st Morimoto (N).
Dalla paura di un numero, quel 17 che evoca sfortuna, alla gioia di ritrovarsi in testa alla classifica a punteggio pieno. La sensazione che prova Massimiliano Cellino al triplice fischio di Cagliari-Novara si riassume così. Il presidente del Casteddu, che aveva invitato i tifosi ad annullare la jella vestendosi di viola in occasione dell'anticipo della terza giornata di Serie A, può festeggiare.
Nemmeno il risultato di Inter-Roma potrà togliergli il primato solitario che renderà speciale il temuto sabato 17. Scongiurato il gol dell'ex (non a caso Jeda è stato applaudito dal Sant'Elia, nel momento della sostituzione), il successo rossoblù è stato arricchito dal fatto che le reti siano state messe a segno dall'ultimo arrivato, il brasiliano Thiago Ribeiro (acquistato il 29 agosto) e dal figliol prodigo Joaquin Larrivey, pupillo del presidente. L'argentino, attaccante che nel suo primo anno in Italia aveva avuto un rapporto conflittuale con il gol, ha segnato la rete decisiva deviando un tiro di Daniele Conti.
"El Bati" risulta così decisivo, perché per gli uomini di Tesser, a 2' dal triplice fischio, va a segno il giapponese Morimoto. Il Novara resta fermo a un punto, quello rimediato con il Chievo domenica scorsa.
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