Allegri: "Il valore del Milan non si è perso a Napoli"
CalcioIl tecnico rossonero prova a scuotere i suoi alla vigilia della delicata sfida con l'Udinese: "E' stato un inizio anomalo sotto tutti i punti di vista ma dobbiamo reintegrare tutti gli infortunati e da lì ripartire". In attacco Pato e Cassano
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"Mentre a Barcellona abbiamo fatto sì una partita difensiva ma fatta molto bene, con Lazio e Napoli abbiamo commesso degli errori. In questo momento le cose non vanno molto bene e dipende da noi. Dobbiamo far salire l'attenzione, lavorare come squadra, capire che per ottenere e confermare quanto fatto l'anno scorso non basta essere i favoriti a parole ma bisogna guadagnarci questa etichetta sul campo".
Massimiliano Allegri prova a scuotere i suoi alla vigilia della delicata sfida con l'Udinese. Fin qui i rossoneri hanno raccolto un punto, pareggiando con la Lazio e perdendo al San Paolo, ma "il valore del Milan non si è perso a Napoli, è quello e tale rimane, con i valori tecnici che abbiamo dobbiamo rimetterci in carreggiata, consapevoli che non dobbiamo perdere le caratteristiche più importanti che abbiamo avuto l'anno scorso. Abbiamo un solo punto ma siamo solo alla seconda giornata e il campionato è lungo, è stato un inizio anomalo sotto tutti i punti di vista ma dobbiamo reintegrare tutti gli infortunati e da lì ripartire".
Sulla gara di domani il tecnico aggiunge: "L'Udinese in questo momento sta giocando molto bene, non ha subito gol, ha giocatori di ottima qualità e ha Di Natale che ancora imperversa a fare gol. E' una partita in cui bisognerà stare attenti perché in questo momento paghiamo subito al primo errore, alla prima occasione. Domenica abbiamo fatto una buona partita, solo che abbiamo commesso degli sbagli che ci sono costati cari, cioè il secondo e il terzo gol del Napoli, oltre a delle valutazioni che ci hanno penalizzato. Non bisognerà avere la fretta di voler andare a vincere subito, ci vuole serenità e concentrazione". Allegri annuncia che domani in attacco toccherà ancora a Pato e Cassano, Inzaghi potrebbe andare in panchina mentre Ibrahimovic ("è tornato ieri, sta molto meglio") e Boateng potrebbero rivedersi in Champions o al più tardi con la Juve. Slitterà a dopo la sosta per le nazionali il rientro di Robinho.
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Massimiliano Allegri prova a scuotere i suoi alla vigilia della delicata sfida con l'Udinese. Fin qui i rossoneri hanno raccolto un punto, pareggiando con la Lazio e perdendo al San Paolo, ma "il valore del Milan non si è perso a Napoli, è quello e tale rimane, con i valori tecnici che abbiamo dobbiamo rimetterci in carreggiata, consapevoli che non dobbiamo perdere le caratteristiche più importanti che abbiamo avuto l'anno scorso. Abbiamo un solo punto ma siamo solo alla seconda giornata e il campionato è lungo, è stato un inizio anomalo sotto tutti i punti di vista ma dobbiamo reintegrare tutti gli infortunati e da lì ripartire".
Sulla gara di domani il tecnico aggiunge: "L'Udinese in questo momento sta giocando molto bene, non ha subito gol, ha giocatori di ottima qualità e ha Di Natale che ancora imperversa a fare gol. E' una partita in cui bisognerà stare attenti perché in questo momento paghiamo subito al primo errore, alla prima occasione. Domenica abbiamo fatto una buona partita, solo che abbiamo commesso degli sbagli che ci sono costati cari, cioè il secondo e il terzo gol del Napoli, oltre a delle valutazioni che ci hanno penalizzato. Non bisognerà avere la fretta di voler andare a vincere subito, ci vuole serenità e concentrazione". Allegri annuncia che domani in attacco toccherà ancora a Pato e Cassano, Inzaghi potrebbe andare in panchina mentre Ibrahimovic ("è tornato ieri, sta molto meglio") e Boateng potrebbero rivedersi in Champions o al più tardi con la Juve. Slitterà a dopo la sosta per le nazionali il rientro di Robinho.
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