Inter-Gasp, è finita. Moratti: "Nessun problema di feeling"
CalcioL'ex Genoa non ha diretto l'allenamento e dopo un colloquio con Branca e Ausilio è stato esonerato: risoluzione consensuale. Moratti aveva spiegato: "Situazione difficile soprattutto per lui". Il futuro è Ranieri. GUARDA LE FOTO E I VIDEO
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Gian Piero Gasperini è stato esonerato. Il licenziamento del tecnico è stato ufficializzato dall'Inter, che in un comunicato ha reso noto, dalle prime ore di mercoledì, che al centro sportivo di Appiano Gentile l'allenamento della prima squadra è stato affidato a Daniele Bernazzani e Giuseppe Baresi". "La società - continua la nota - ringrazia Gian Piero Gasperini per l'impegno dimostrato nello svolgimento dell'incarico, manifestando il proprio rammarico per l'interruzione del rapporto tecnico". Anche burocraticamente, è già stato tutto definito: l'Inter e Gasperini hanno depositato la rescissione consensuale del contratto. In questo modo il tecnico non sarà più legato ai colori nerazzurri.
Poche parole per un commiato determinato dai risultati davvero scarsi. L'ormai ex allenatore nerazzurro ha riconosciuto l'importanza delle vittorie, le uniche a essere risolutive. "Sono molto dispiaciuto ma i risultati determinano tutto - dice Gasperini -. C'era un ottimo rapporto sia con la squadra che con la società ed è per questo che al momento provo grande rammarico, un rammarico credo condiviso da tutti".
Gasperini esce così di scena mantenendo il suo stile pacato, non rivendicativo, con eleganza. L'ex tecnico nerazzurro è apparso davvero dispiaciuto ma non ha voluto fare analisi sulle colpe e le responsabilità della sua avventura sulla panchina dell'Inter.
Moratti, il giorno dopo l'ennesima figuraccia , aveva lasciato intendere il probabile divorzio: "Gasperini resterà? Non credo. Mi sembra una situazione difficile soprattutto per lui. Non ho pensato ancora a un'alternativa, e non credo che il problema sia il suo feeling con i giocatori. La sua è una situazione difficile da tutti i punti di vista. Vedremo in giornata. Non mi è piaciuto niente della partita contro il Novara". E immediatamente è arrivato l'allontanamento dalla panchina nerazzurra.
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