Lazio, "buu" razzisti contro Acquah. Lo stadio si ribella

Calcio
Cori razzisti dei tifosi laziali contro Afriyie Acquah, ghanese del Palermo (Foto Getty)
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Nuovo episodio di intolleranza dalla Curva Nord dell'Olimpico: insulti ad Acquah, ghanese del Palermo. Il resto del pubblico non ci sta e fischia gli ultras. Il compagno di squadra Balzaretti: "Preferisco non commentare, storia vecchia"

Prima della partita contro il Palermo, in molti consideravano possibile una contestazione della Curva Nord della Lazio contro il tecnico Edy Reja. Tra le parti c'è una frattura e i fischi non sono mancati. Purtroppo va registrato anche un altro atteggiamento, ben più grave, da parte della tifoseria biancoceleste, stavolta ai danni Acquah, giocatore di colore del Palermo.

Durante il match si sono distinti chiaramente "buu" razzisti e fischi quando il centrocampista ghanese ha toccato il pallone.  Ma il resto del pubblico presente all'Olimpico ha reagito, dissociandosi dagli ultras. Agli insulti di questi, infatti, è seguita una bordata di fischi da parte degli altri spettatori. Un segnale di civiltà che va sottolineato.

"Mi dispiace, ma preferisco non commentare, comunque è un fenomeno che va avanti da anni", è il laconico commento di Federico Balzaretti, compagno di squadra di Acquah, nel dopo-partita. Sullo 0-0 conclusivo Balzaretti ha sottolineato che "noi del Palermo abbiamo fatto un passo avanti rispetto alle ultime prestazioni fuori casa. La Lazio è una grande squadra, che davanti ha giocatori di grande qualità, quindi siamo contenti del risultato".   

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