Lazio-Roma, derby a rischio per Klose e Totti
Calcio
L'attaccante tedesco e il capitano giallorosso sembrano destinati a saltare il posticipo di domenica: il numero 10 di Luis Enrique è fermato da una lesione alla coscia destra. Per il bomber di Reja, rientrato in Italia, ancora dolore al ginocchio sinistro
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Niente campo, solo fisioterapia, lavoro in palestra e piscina. Francesco Totti difficilmente riuscirà a recuperare in tempo per il derby con la Lazio in programma domenica sera allo stadio Olimpico. Alla ripresa degli allenamenti, il numero 10 non ha preso parte alla seduta di lavoro svolta dai compagni agli ordini di Luis Enrique (con Borriello costretto a rientrare negli spogliatoi in anticipo per un lieve fastidio nella zona lombare). La lesione alla coscia destra, che sarà nuovamente valutata a Villa Stuart nelle prossime 48 ore, continua infatti a frenare la voglia del capitano giallorosso di tornare a disposizione del tecnico spagnolo e probabilmente lo costringerà ad alzare bandiera bianca per la stracittadina contro i cugini biancocelesti. Un'assenza pesante per Luis Enrique se si considera che Totti, dopo le incomprensioni iniziali, è diventano uno dei punti fermi del nuovo progetto tattico. Gli unici ad avere nelle gambe più minuti del capitano romanista - costretto però ad uscire anzitempo in occasione della gara con l'Atalanta per l'infortunio muscolare - sono infatti De Rossi, Pjanic e Osvaldo che, assieme a Kjaer, torneranno ad allenarsi a Trigoria solo mercoledì pomeriggio (l'argentino Burdisso invece rientrerà nella Capitale giovedì). Chi invece scalpita e non vede l'ora di debuttare nel derby è Bojan, completamente rigenerato dalla prima rete con la maglia della Roma. "Segnare è stato meglio di un orgasmo - le parole dell'attaccante -. Il derby? Tutti ne parlano, ti chiedono di vincere. E' una partita speciale, che va anche oltre il 'Clasico' (Barcellona-Real Madrid, ndr). Ci tengo molto a vincerlo e vorrei poter dire che ho vissuto un derby romano".
Ma il derby della Capitale rischia di perdere un altro protagonista, dall'altra sponda del Tevere: Miroslav Klose. Si sapeva che la botta subita al ginocchio sinistro nell'ultimo match di campionato con la Fiorentina aveva lasciato il segno sull'attaccante tedesco, ma le dichiarazioni del ct della Germania, Joachim Loew, rischiano di rovinare la festa dell'allenatore della Lazio Edy Reja. Il giocatore biancoceleste che più di tutti si è distinto positivamente in questo avvio di stagione potrebbe essere relegato al ruolo di spettatore nell'appuntamento della stagione più sentito dai tifosi: "Klose sente ancora dolore. Abbiamo fatto di tutto per farlo scendere in campo con il Belgio, ma non vogliamo correre rischi", ha dichiarato Loew che non ha potuto impiegare l'attaccante neppure nella sfida con la Turchia disputata venerdì scorso. Nel caso il bomber di origine polacca non dovesse recuperare, lo spettacolo in scena domenica sera all'Olimpico perderebbe uno dei suoi principali protagonisti. "Miro" infatti ha impressionato in queste prime partite sfornando assist e gol (cinque reti in sette incontri), dimostrandosi una pedina fondamentale nello scacchiere del tecnico goriziano. In casa Lazio si fanno i debiti scongiuri, anche perché‚ i tifosi biancocelesti e lo stesso Reja confidano di contare su di lui per poter invertire la tendenza negativa degli ultimi derby. Sarà una lotta contro il tempo perché il conto alla rovescia è già iniziato: con il rientro mercoledì di tutti i nazionali, a Formello si comincerà a preparare al meglio il derby della riscossa.
Niente campo, solo fisioterapia, lavoro in palestra e piscina. Francesco Totti difficilmente riuscirà a recuperare in tempo per il derby con la Lazio in programma domenica sera allo stadio Olimpico. Alla ripresa degli allenamenti, il numero 10 non ha preso parte alla seduta di lavoro svolta dai compagni agli ordini di Luis Enrique (con Borriello costretto a rientrare negli spogliatoi in anticipo per un lieve fastidio nella zona lombare). La lesione alla coscia destra, che sarà nuovamente valutata a Villa Stuart nelle prossime 48 ore, continua infatti a frenare la voglia del capitano giallorosso di tornare a disposizione del tecnico spagnolo e probabilmente lo costringerà ad alzare bandiera bianca per la stracittadina contro i cugini biancocelesti. Un'assenza pesante per Luis Enrique se si considera che Totti, dopo le incomprensioni iniziali, è diventano uno dei punti fermi del nuovo progetto tattico. Gli unici ad avere nelle gambe più minuti del capitano romanista - costretto però ad uscire anzitempo in occasione della gara con l'Atalanta per l'infortunio muscolare - sono infatti De Rossi, Pjanic e Osvaldo che, assieme a Kjaer, torneranno ad allenarsi a Trigoria solo mercoledì pomeriggio (l'argentino Burdisso invece rientrerà nella Capitale giovedì). Chi invece scalpita e non vede l'ora di debuttare nel derby è Bojan, completamente rigenerato dalla prima rete con la maglia della Roma. "Segnare è stato meglio di un orgasmo - le parole dell'attaccante -. Il derby? Tutti ne parlano, ti chiedono di vincere. E' una partita speciale, che va anche oltre il 'Clasico' (Barcellona-Real Madrid, ndr). Ci tengo molto a vincerlo e vorrei poter dire che ho vissuto un derby romano".
Ma il derby della Capitale rischia di perdere un altro protagonista, dall'altra sponda del Tevere: Miroslav Klose. Si sapeva che la botta subita al ginocchio sinistro nell'ultimo match di campionato con la Fiorentina aveva lasciato il segno sull'attaccante tedesco, ma le dichiarazioni del ct della Germania, Joachim Loew, rischiano di rovinare la festa dell'allenatore della Lazio Edy Reja. Il giocatore biancoceleste che più di tutti si è distinto positivamente in questo avvio di stagione potrebbe essere relegato al ruolo di spettatore nell'appuntamento della stagione più sentito dai tifosi: "Klose sente ancora dolore. Abbiamo fatto di tutto per farlo scendere in campo con il Belgio, ma non vogliamo correre rischi", ha dichiarato Loew che non ha potuto impiegare l'attaccante neppure nella sfida con la Turchia disputata venerdì scorso. Nel caso il bomber di origine polacca non dovesse recuperare, lo spettacolo in scena domenica sera all'Olimpico perderebbe uno dei suoi principali protagonisti. "Miro" infatti ha impressionato in queste prime partite sfornando assist e gol (cinque reti in sette incontri), dimostrandosi una pedina fondamentale nello scacchiere del tecnico goriziano. In casa Lazio si fanno i debiti scongiuri, anche perché‚ i tifosi biancocelesti e lo stesso Reja confidano di contare su di lui per poter invertire la tendenza negativa degli ultimi derby. Sarà una lotta contro il tempo perché il conto alla rovescia è già iniziato: con il rientro mercoledì di tutti i nazionali, a Formello si comincerà a preparare al meglio il derby della riscossa.
