Inter in zona B e Gasp si sfoga: "Mi hanno delegittimato"
CalcioL'ex tecnico nerazzurro attacca: ho avuto la sensazione che tra me e la società ci fossero concezioni di calcio molto lontane, perché Moratti mi ha preso? L'altro ex Leonardo: situazione incredibile. E il Dottore twitta: Come facciamo con questa Inter?
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"L'Inter mi doveva dare più tempo? Più che del tempo bisognava avere un credo, la convinzione di voler percorrere la mia strada: nel momento in cui mi cercano per portarmi sulla panchina dell'Inter, poi bisogna essere convinti che le mie idee vadano supportate e difese". L'ex allenatore dell'Inter, Gian Piero Gasperini, torna a parlare della squadra nerazzurra e del suo esonero.
"Questo è evidente, invece ho avuto la sensazione che tra me e la società ci fossero concezioni di calcio molto lontane: ero convinto che con questa squadra si sarebbe potuto fare un buon lavoro", ha spiegato. "Se io e il presidente avevamo idee diverse, perché mi ha scelto? Il mercato non è andato come si pensava, ci sono state delle difficoltà e io non pensavo andasse via Eto'o: avevo immaginato un attacco formato dal camerunese, Pazzini e Palacio, non ho preteso Sanchez, Tevez o Lavezzi", ha aggiunto Gasperini che sul camerunense precisa. "Eto'o via da Milano perché non andava d'accordo con me? Sono state dette tante fesserie e questa è una delle più grandi. La cosa grave era far credere che il problema fosse la difesa a tre e che sarebbe bastato mettere i giocatori al loro posto per risolvere i problemi: questa è stata anche una mancanza di rispetto verso la mia persona. Ancora prima di cominciare il campionato la società e il presidente mi avevano già delegittimato: si parla spesso di progetto, ma in realtà il progetto non c'è mai stato".
Ma non è l'unico ex a parlare. "Che situazione incredibile. Davvero non si riesce a capire cosa stia succedendo" ha infatti detto, parlando dell'Inter e della sua posizione in classifica, l'ormai dirigente del Paris Saint-Germain (ed ex allenatore di Milan e Inter) Leonardo, oggi nel palazzo di giustizia di Palermo per essere sentito dai pm che indagano su un presunto tentativo di estorsione denunciato da Maurizio Zamparini in merito alla cessione del fantasista Pastore al Psg. "Ho un bel ricordo della squadra nerazzurra - ha aggiunto Leonardo - e anche della finale giocata in Coppa Italia contro il Palermo...".
Sulla crisi dell'Inter parla anche il Dottore, reduce da un week end da dimenticare a Phillip Island in Australia, finito con una scivolata in gara. "Come facciamo con questa Inter?": Valentino Rossi, esprime così sul profilo di twitter la sua preoccupazione per il momento difficile che sta attraversando anche la sua squadra del cuore.
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"Questo è evidente, invece ho avuto la sensazione che tra me e la società ci fossero concezioni di calcio molto lontane: ero convinto che con questa squadra si sarebbe potuto fare un buon lavoro", ha spiegato. "Se io e il presidente avevamo idee diverse, perché mi ha scelto? Il mercato non è andato come si pensava, ci sono state delle difficoltà e io non pensavo andasse via Eto'o: avevo immaginato un attacco formato dal camerunese, Pazzini e Palacio, non ho preteso Sanchez, Tevez o Lavezzi", ha aggiunto Gasperini che sul camerunense precisa. "Eto'o via da Milano perché non andava d'accordo con me? Sono state dette tante fesserie e questa è una delle più grandi. La cosa grave era far credere che il problema fosse la difesa a tre e che sarebbe bastato mettere i giocatori al loro posto per risolvere i problemi: questa è stata anche una mancanza di rispetto verso la mia persona. Ancora prima di cominciare il campionato la società e il presidente mi avevano già delegittimato: si parla spesso di progetto, ma in realtà il progetto non c'è mai stato".
Ma non è l'unico ex a parlare. "Che situazione incredibile. Davvero non si riesce a capire cosa stia succedendo" ha infatti detto, parlando dell'Inter e della sua posizione in classifica, l'ormai dirigente del Paris Saint-Germain (ed ex allenatore di Milan e Inter) Leonardo, oggi nel palazzo di giustizia di Palermo per essere sentito dai pm che indagano su un presunto tentativo di estorsione denunciato da Maurizio Zamparini in merito alla cessione del fantasista Pastore al Psg. "Ho un bel ricordo della squadra nerazzurra - ha aggiunto Leonardo - e anche della finale giocata in Coppa Italia contro il Palermo...".
Sulla crisi dell'Inter parla anche il Dottore, reduce da un week end da dimenticare a Phillip Island in Australia, finito con una scivolata in gara. "Come facciamo con questa Inter?": Valentino Rossi, esprime così sul profilo di twitter la sua preoccupazione per il momento difficile che sta attraversando anche la sua squadra del cuore.
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