Il Milan ha confermato che sabato sera FantAntonio è stato dimesso dal Policlinico di Milano. Il giocatore aveva effettuato alcuni accertamenti in cui non era stato riscontrato alcun tipo di anomalia. Ora riposo assoluto e dieta. LE FOTO E I VIDEO
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Antonio Cassano ha lasciato il Policlinico di Milano. La conferma arriva anche dal Milan: il giocatore sabato aveva effettuato alcuni accertamenti in cui non erano stati riscontrati alcun tipo di anomalie. FantAntonio potrà così seguire da casa il match di San Siro tra i rossoneri e il Catania, in programma alle 15.
Il fantasista del Milan ha lasciato il Policlinico di Milano accompagnato dalla madre intorno alle 21,30 di sabato. Uscendo ha salutato le infermiere ed è parso tranquillo e di buon umore. Finisce così una settimana molto delicata per l'attaccante rossonero che però ha potuto contare sull'affetto di tutta l'Italia dello sport, che ha continuamente espresso la propria vicinanza e la propria simpatia. Ora per il giocatore ci sarà un periodo di riposo prima di poter ricominciare lentamente la propria vita normale. Massimiliano Allegri si era augurato di rivederlo in campo tra 4-6 mesi.
Riposo assoluto per almeno una settimana e attenzione alla dieta. Queste le raccomandazioni ricevute da Antonio prima di lasciare l'ospedale da parte di Nereo Bresolin, il direttore del reparto di Neurologia del Policlinico che lo ha preso in cura domenica scorsa dopo l'ictus ischemico. "Il paziente dovrà osservare una vita tranquilla per 7-10 giorni, ossia riposo a casa con la sua famiglia, muovendosi un po' ma senza troppe visite. Ed è importante che non acquisti peso per recuperare in tempi brevi", ha dichiarato Bresolin, spiegando che "di solito sono contrario al fatto che un paziente ricoverato per questi problemi riceva tante visite in ospedale, ma vista l'eccezionalità del personaggio ho dovuto chiudere un occhio, anzi due".
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Riposo assoluto per almeno una settimana e attenzione alla dieta. Queste le raccomandazioni ricevute da Antonio prima di lasciare l'ospedale da parte di Nereo Bresolin, il direttore del reparto di Neurologia del Policlinico che lo ha preso in cura domenica scorsa dopo l'ictus ischemico. "Il paziente dovrà osservare una vita tranquilla per 7-10 giorni, ossia riposo a casa con la sua famiglia, muovendosi un po' ma senza troppe visite. Ed è importante che non acquisti peso per recuperare in tempi brevi", ha dichiarato Bresolin, spiegando che "di solito sono contrario al fatto che un paziente ricoverato per questi problemi riceva tante visite in ospedale, ma vista l'eccezionalità del personaggio ho dovuto chiudere un occhio, anzi due".
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