Genoa-Milan: 16 anni dopo, ancora lacrime
CalcioIl match è stato sospeso per 10' per il fumo sprigionato dai lacrimogeni lanciati dalla Polizia all'esterno dell'impianto a seguito di alcuni tafferugli tra le due tifoserie. Scene imbarazzanti come bambini portati fuori dallo stadio in lacrime. IL VIDEO
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Possibile che si debbano ancora vivere sere come questa? Possibile che 16 anni dopo un assurdo omicidio allo stadio, l'odio sopravviva agli appelli alla pace partiti da chi per quell'odio ha perso un figlio o un fratello? Possibile che l'ingresso di una curva debba essere presidiato come un carcere di massima sicurezza? Possibile, infine, che nel nome del calcio si debba combattere una battaglia con lancio di fumogeni e contro-lancio di lacrimogeni? Domande e angosce alle quali non troveremo mai risposta dopo questo Genoa-Milan che ha riportato la squadra campione d'Italia in testa alla classifica. Rivedendo queste immagini, il risultato pare solo un dettaglio.
Solo un mese fa quelle stesse strade, quartiere genovese di Marassi, furono invase da un'alluvione che nessuno avrebbe potuto prevedere. Seguì una gara di civiltà per restituire alla normalità l'anima più popolare di Genova. Quella civiltà è stata mortificata da chi ha innescato una miccia che solo per caso non ha scatenato l'ultima vergogna del calcio italiano. Partita sospesa per gli effetti dei gas sparati proprio per evitare gli scontri. Di nuovo scene imbarazzanti come bambini portati fuori dallo stadio in lacrime. Molti di loro sceglieranno di non rientrarci più, assoceranno nei loro ricordi infantili quella serata alla sgradevole sensazione di occhi irritati e di facce atterrite. Il peggior spettacolo prima del week end.
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