Udinese, Di Natale e Basta. Il Milan rallenta, 2-2 a Bologna
Calcio
Nella 15.a giornata si serie A il capitano bianconero e il difensore liquidano il Chievo nel 2-1 che vale la vetta. Al Dall'Ara la squadra di Allegri va in svantaggio, si porta sul 2-1 e poi incassa il pari da Diamanti. Atalanta-Catania 1-1
DOSSIER: Squadra per squadra: errori ed orrori arbitrali
FOTO: Le immagini più belle del campionato - Rubino, il recordman che non ti aspetti - Pazzini e quel rigore alle stelle - E' successo nella 14.a giornata: Del Piero messo ko da una tacchettata
Guida tv: così Roma-Juventus in 3D su Sky
GUARDA LE PAGELLE
Guarda la cronaca dei match
Di Natale e Basta, due nomi che significano primato: tanto è servito all'Udinese per liquidare il Chievo e per guadagnare temporaneamente la vetta della classifica. La formazione di Guidolin continua a stupire e lo fa nel giorno in cui, invece, il Milan torna a vedere i fantasmi di una difesa ballerina non riuscendo ad arginare il cinismo di Di Vaio e la qualità di Diamanti. Tornando all'Udinese, i bianconeri friulani dimostrano, ancora una volta, un continuità di rendimento tipica della grande squadra specie se nella giornata in cui non ha particolarmente brillato, Totò Di Natale ha continuato a segnare. L'Udinese, dunque, con il successo sul Chievo per 2-1 sale a +1 sulla Juve, impegnata nel posticipo all'Olimpico di Roma e a +2 sul Milan che, invano, ha cercato di conquistare i tre punti al Dall'Ara.
Il Bologna si è dimostrato avversario difficilissimo da battere in considerazione anche delle notevoli energie spese nei 120' di battaglia in Coppa Italia contro la Juve. E invece, nonostante il completino portafortuna da ormai qualche hanno indossato contro il Bologna (maglia bianca e calzoncini rossi) la formazione di Allegri ha mostrato il fianco alle ripartenze rossoblu. La giornata negativa dell'arbitro Rocchi, un rigore per parte negato (solare il mani di Seedorf) e una dubbia interpretazione del fuorigioco in occasione del rigore poi segnato da Ibra, ha avvelenato una gara che è stata spettacolare per larghi tratti. Diamanti ha frenato la rincorsa del Milan che dovrà sperare nella Roma per non vedere la vetta allontanarsi.
Se Cagliari-Parma non ha suscitato grandi emozioni terminando a reti inviolate, a Bergamo il Catania ha sfiorato il colpaccio ridotto in 10 a causa dell'espulsione di Spolli durante la prima frazione di gioco. Il gol di Legrottaglie non ha retto alle insistenze offensive dei bergamaschi che con Tiribocchi hanno raggiunto il pareggio. I risultati di giornata accorciano la classifica, il campionato resta aperto e avvincente.
FOTO: Le immagini più belle del campionato - Rubino, il recordman che non ti aspetti - Pazzini e quel rigore alle stelle - E' successo nella 14.a giornata: Del Piero messo ko da una tacchettata
Guida tv: così Roma-Juventus in 3D su Sky
GUARDA LE PAGELLE
Guarda la cronaca dei match
Di Natale e Basta, due nomi che significano primato: tanto è servito all'Udinese per liquidare il Chievo e per guadagnare temporaneamente la vetta della classifica. La formazione di Guidolin continua a stupire e lo fa nel giorno in cui, invece, il Milan torna a vedere i fantasmi di una difesa ballerina non riuscendo ad arginare il cinismo di Di Vaio e la qualità di Diamanti. Tornando all'Udinese, i bianconeri friulani dimostrano, ancora una volta, un continuità di rendimento tipica della grande squadra specie se nella giornata in cui non ha particolarmente brillato, Totò Di Natale ha continuato a segnare. L'Udinese, dunque, con il successo sul Chievo per 2-1 sale a +1 sulla Juve, impegnata nel posticipo all'Olimpico di Roma e a +2 sul Milan che, invano, ha cercato di conquistare i tre punti al Dall'Ara.
Il Bologna si è dimostrato avversario difficilissimo da battere in considerazione anche delle notevoli energie spese nei 120' di battaglia in Coppa Italia contro la Juve. E invece, nonostante il completino portafortuna da ormai qualche hanno indossato contro il Bologna (maglia bianca e calzoncini rossi) la formazione di Allegri ha mostrato il fianco alle ripartenze rossoblu. La giornata negativa dell'arbitro Rocchi, un rigore per parte negato (solare il mani di Seedorf) e una dubbia interpretazione del fuorigioco in occasione del rigore poi segnato da Ibra, ha avvelenato una gara che è stata spettacolare per larghi tratti. Diamanti ha frenato la rincorsa del Milan che dovrà sperare nella Roma per non vedere la vetta allontanarsi.
Se Cagliari-Parma non ha suscitato grandi emozioni terminando a reti inviolate, a Bergamo il Catania ha sfiorato il colpaccio ridotto in 10 a causa dell'espulsione di Spolli durante la prima frazione di gioco. Il gol di Legrottaglie non ha retto alle insistenze offensive dei bergamaschi che con Tiribocchi hanno raggiunto il pareggio. I risultati di giornata accorciano la classifica, il campionato resta aperto e avvincente.
)
)
)
)
)